Paolo Del Debbio ha condotto come ogni giovedì sera la puntata di Dritto e Rovescio su Rete 4, e nel corso della trasmissione ha voluto dedicare spazio, giustamente, alle condizioni di salute dell’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi. Il Cavaliere è ricoverato da giorni all’ospedale San Raffaele di Milano per via di una leucemia, ed ha iniziato già la chemioterapia rispondendo bene alle cure.



Subito dopo l’inizio della trasmissione Paolo Del Debbio si è rivolto così ai telespettatori: “La cosa a cui tengo di più è di collegarmi con il mio collega che è all’ospedale San Raffaele dove è ricoverato Silvio Berlusconi”, lasciando quindi spazio al giornalista inviato di Dritto e Rovescio che ha appunto aggiornato sulle ultime inerenti le condizioni fisiche del leader di Forza Italia. Del Debbio ha quindi regalato un breve monologo facendo i suoi personali auguri all’ex Premier, dicendo: “Un augurio, un auspicio, che Silvio Berlusconi come ci ha abituato, esca in fretta da questo momento e lo ritroviamo quella roccia che dice suo figlio”.



DEL DEBBIO SU SILVIO BERLUSCONI: “LO CONOSCO DA 30 ANNI…”

Paolo Del Debbio poi ha voluto personalmente ringraziare Berlusconi per il suo sbarco sul piccolo schermo: “Noi che lavoriamo in questa azienda dobbiamo a lui il nostro lavoro, tutti coloro che hanno lavorato e lavorano in questa azienda… perchè lui ha fondato questa azienda con una intuzione geniale come tante sono state le caratteristiche della sua vita”.

E ancora: “Io lo conosco quest’anno da 30 anni, ero un po’ più giovane e ho fatto con lui diverse collaborazioni, ho collaborato con lui in diverse occasioni, politiche e non politiche, ecc ecc e quindi io personalmente gli debbo tanta riconoscenza perchè è stato lui e non un altro a dirmi fai televisione e magari, mi ha detto che ‘secondo me puoi farla e la farai bene’. Io non ci credevo – conclude Del Debbio – e dissi a Berlusconi ‘se vado male è colpa sua, e se vado bene è colpa sua’. E’ andata bene e io lo ringrazio tanto, gli mando un grande abbraccio e da tutto lo studio un calorosissimo in bocca al lupo”.