Il conduttore del programma di Rete 4 Dritto e Rovescio, Paolo Del Debbio, è stato intervistato stamane da I Fatti Vostri durante il consueto Caffè di Salvo Sottile. Le prime parole sono state per la sua famiglia: “Non avevano nulla di speciale mamma e papà, mio papà era stato in un campo di concentramento, l’altra aveva passato la guerra, erano sopravvissuti ed erano grati alla vita, si viveva in uno stato di gioia, c’era poco e ci si accontentava e alla fine te le ricordi queste cose”.
Paolo Del Debbio nonostante le difficoltà è riuscito a studiare e a laurearsi, e in seguito a divenire un prof di filosofia: “Insegno ancora e mi piace molto”. Del Debbio è poi divenuto giornalista e quindi un conduttore tv: “Mediaset mi vide e mi disse che avrei bucato il video, io non ci pensavo, non mi piaceva l’idea di fare tv, e a 48 anni dai e dai poi mi sono deciso. Stare a contatto con le persone in strada è la cosa che mi piace di più. Quando uscirò di qui andrò al mercato ed è anche la formula della mia trasmissione”.
PAOLO DEL DEBBIO, FRA DIETA E IL RUOLO DI PAPA’
Del Debbio si è presentato un settembre con 30 kg in meno: “Il trucco? Mangiare meno, regolarsi ed evitare gli eccessi, i dolci, pane e pasta, le cose più buone da evitare. Uno dice, da oggi in poi mangio schifezze e dimagrisce. Poi ho preso anche 5 o 6 kg di assestamento”.
Che papà è stato Del Debbio? “Più presente possibile, il nostro lavoro porta ad essere un po’ assenti per gli orari, mettendomi a disposizione per fare ciò che potevo fare per aiutarle, ma lasciando loro massima libertà, questo lo riconosco”. In questi giorni Del Debbio è nelle librerie con un romanzo: “Come è nato? Avevo già in mente da tempo il titolo”.