Beatrice Luzzi, il forte il rapporto con i genitori Paolo e Silvestra

Paolo e Silvestra sono i genitori di Beatrice Luzzi. L’attrice e ex concorrente Grande Fratello è legatissima ai suoi genitori che da sempre sono stati i suoi primi fan e hanno sempre creduto in lei. Eppure l’attrice ricordando l’infanzia e l’educazione ricevuta ha rivelato: “mia mamma negli anni ha tentato di superare la sua educazione pudica. Negli ultimi anni è riuscita a darmi tantissime cose”. In diverse occasioni, infatti, la mamma Silvestra ha avuto dei comportamenti distaccati dalla figlia che proprio all’interno della casa ha lamentato di esserci rimasta male: “mi dispiace se può esserci rimasta male. Abbiamo recuperato tanto. Il fatto che fosse più dalla parte di mio fratello è che forse lo vedeva più fragile”.



Durante l’esperienza al Grande Fratello, Beatrice Luzzi ha dovuto affrontare la morte del padre Paolo scomparso all’età di 86 anni nella notte tra il 2 e il 3 gennaio 2024. L’uomo, architetto, era stato ricoverato e operato in seguito a una brutta caduta che gli aveva causato la frattura del femore. La morte è arrivata proprio quando l’attrice era all’interno della casa e ha dovuto lasciare temporaneamente il reality show.



Beatrice Luzzi, la lettera al padre Paolo morto durante la sua esperienza al Grande Fratello

La morte del padre di Beatrice Luzzi è stata sicuramente un brutto colpo per lei visto che è sopraggiunta quando l’attrice era all’interno della casa del Grande Fratello. L’attrice, infatti, ha abbandonato il programma per poi rientrare motivando con una struggente lettera i motivi che l’hanno spinta a varcare nuovamente la porta rossa di Cinecittà: “allora mi sono ricordata le parole di mio padre nell’ultimo incontro che abbiamo avuto a Natale, quando mi ha detto: questa volta Bea non mollare come hai fatto altre volte. Vai fino in fondo, fino a dove riesci. È così per onorare lui, sapendo che comunque la mia mamma ha tanti fratelli e sorelle che la assisteranno in queste settimane, che ci sono anche i miei figli che hanno reagito con grande forza ho deciso che era giusto continuare questo percorso. Cercando di rappresentare al meglio quei valori con cui loro mi hanno cresciuta, che sono i valori di responsabilità individuale e collettiva, di libertà e di rispetto per sé e per gli altri”.



Poi Beatrice Luzzi al padre morto ha dedicato parole davvero commoventi: “mio amatissimo Babbo, sono qui a ringraziarti per tutto quello che mi hai dato: la vita prima di ogni altra cosa, cure attente che non hai mai lesinato, autostima, viaggi, libertà, ironia, mondanità e quel pizzico di follia che tanto ti contraddistingueva. Al tuo funerale, partecipatissimo, nessuno di noi ha pianto perché in cuore nostro sapevamo che era quello che volevi: andare via. Era ormai qualche anno che eri stufo dei limiti a cui l’età avanzata aveva costretto il tuo spirito indomito, quando vedevo i tuoi amati nipoti ti rianimavi, è vero, e con poche battute riuscivi a trasmettere la tua infinita empatia, ironia e sense of humor ma poi stanco, ti accomiatavi nella tua stanza che era ormai la tua grotta. Hai scelto di andare via in un momento che potrebbe apparire il peggiore, ma così non è. Fra i mille doni che mi hai fatto questo è stato l’ultimo e prezioso”.