MORTO L’EX PRESIDENTE DELLA CONSULTA PAOLO GROSSI

È la Corte Costituzionale a dare la triste notizia questa mattina: Paolo Grossi, giudice ed ex Presidente della Consulta, è morto nella notte tra il 3 e il 4 luglio dopo una lunga malattia. «Una notizia triste che non avremmo voluto dare: è scomparso Paolo Grossi, Presidente emerito della Corte costituzionale, storico del diritto italiano e professore per oltre quarant’anni all’Università di Firenze», si legge nel breve comunicato diffuso dalla Corte Costituzionale nell’esprimere le condoglianze alla famiglia e agli amici più stretti.



Giurista, storico, accademico e infine anche Presidente della Corte Costituzionale dal febbraio 2016 al febbraio 2018: Paolo Grossi, originario di Firenze, ha rappresentato uno dei vertici più alti della storia del diritto italiano nel Novecento. Influenzato nella sua corrente di pensiero da Finzi e D’Avack, Grossi si è specializzato nello studio del periodo medievale fino ad fissare i principi del pensiero giuridico moderno: nominato nel 2009 come giudice costituzionale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Paolo Grossi ha preso il posto del dimissionario Giovanni Maria Flick. Nel 2016 diviene poi Presidente della Consulta dopo le dimissioni di Criscuolo, eletto all’unanimità e in carica per due anni esatti.



INFO E DATA FUNERALI PAOLO GROSSI: IL RICORDO DI GIULIANO AMATO

È morto nella sua Firenze Paolo Grossi, la città che ha visto procedere il percorso e la carriere del grande professore, storico e giudice costituzionale: secondo quanto appreso dai quotidiani locali, la salma di Paolo Grossi sarà esposta in camera ardente da domani 5 luglio dalle ore 9 presso la Basilica della Santissima Annunziata a Firenze. Nella medesima chiesa poi verranno svolti i funerali, già fissati per mercoledì 6 luglio alle ore 10.

Il cordoglio di Università, docenti e studenti che hanno avuto a che fare con Paolo Grossi si “insegue”da Nord a Sud, con la Consulta stessa che vedrà la partecipazione molto probabilmente dell’attuale Presidente Giuliano Amato alle esequie del prossimo 6 luglio. È proprio Amato a ricordare la figura di Paolo Grossi nel giorno della sua scomparsa: «Pochi studiosi sono stati maestri autentici come lo è stato Paolo Grossi: per i suoi scavi insuperati nelle radici e nel senso attuale del pluralismo giuridico al di là dello statualismo, per la scuola che ha creato attorno a sé, per gli studi che ha animato sulle sue riviste. E infine per il suo ruolo alla Corte costituzionale, dove ha insegnato a tutti noi la ricerca dell’equilibrio e quindi, ovunque possibile, della decisione consensuale; e dove, da Presidente, con la sua naturale e riconosciuta autorevolezza, ci ha presieduto davvero, anche nei momenti più difficili», si legge nella nota redatta dal Presidente della Corte Costituzionale. Ancora Amato, con la dedica allo scomparso prof. Grossi, conclude «Lo piangiamo oggi e continueremo a ricordarlo negli anni a venire».