Accoglienza abbastanza fredda per Paolo Jannacci in questa penultima puntata del Festival di Sanremo 2020, con il suo brano ‘Voglio Parlarti Adesso’ che apparentemente non ha scaldato l’Ariston. E’ stato il primo cantante dei big ad aprire finalmente la serata, dopo un’ora abbondante trascorsa tra nuove proposte e gag tra Fiorello e Amadeus. Durante la presentazione di Paolo Jannacci, il conduttore ha introdotto con entusiasmo la tematica del pezzo dell’artista, che tratta il rapporto tra padre e figlio nei numerosi intrecci della vita. L’esibizione non è affatto male, ma non sembra coinvolgere più di tanto il pubblico. Subito dopo Paolo Jannacci ecco Tiziano Ferro, ovviamente in veste di ospite. Il cantante di Latina incanta l’Ariston coi suoi maggiori successi. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Voglio parlarti adesso, il brano inedito di Paolo Jannacci

“Voglio parlarti adesso” si intitola il brano inedito di Paolo Jannacci presentato al Festival di Sanremo, una canzone che dopo la prima esibizione non ha forse incontrato il gradimento che avrebbe meritato. La giuria demoscopica, infatti, con i suoi voti ha delineato una classifica generale che dopo le prime due sere vedeva Paolo Jannacci solamente 16° su 24. Non male per un 47enne alla prima esperienza da big a Sanremo, ma forse meno di quanto questo testo così intenso e allo stesso tempo delicato avrebbe meritato. La sensazione diffusa è che questo brano, grazie all’interpretazione fornita da questo compositore e musicista di livello indiscutibile e di grande sensibilità artistica, possa quanto meno ambire alla top ten. Se la nostra previsione si rivelerà azzeccata lo scopriremo soltanto nella notte tra sabato e domenica, con la proclamazione dei vincitori e della classifica finale. Nel frattempo un meritato applauso per l’intensità che ha Paolo Jannacci ha messo in mostra nel cantare un brano tanto bello e significativo come Se me lo dicevi prima. Una cosa è certa: da lassù papà Enzo sarà stato orgoglioso di lui.



PAOLO JANNACCI: “ECCO LA REAZIONE DI MIA FIGLIA”

«Alle prove generali mi sono spaventato (ride, ndr). Mi sono emozionato, mi sento come un centrocampista che deve fare gol: senti le emozioni dei tuoi compagni di viaggio, senti tutto e ti emozioni», ha dichiarato Paolo Jannacci ai microfoni di Vieni da me: per l’artista si tratta dell’esordio al Festival di Sanremo nella veste di interprete e le sue esibizioni sono state decisamente apprezzate dal pubblico dell’Ariston e da quello a casa. E quale è stata la reazione della figlia di Paolo Jannacci all’ascolto del brano “Voglio parlarti adesso”? Ecco la risposta dell’artista in conferenza stampa: «La reazione è stata di grande orgoglio, era molto orgogliosa del papà e già questa per me è la vittoria più importante. Mia moglie invece mi ha criticato, mi ha detto che ero troppo teso. Io le ho detto: “Sali tu su quel palcoscenico!” (ride, ndr)».



PAOLO JANNACCI: “SE ME LO DICEVI PRIMA” NEL SEGNO DEL PADRE ENZO

Paolo Jannacci nel segno di papà Enzo in questo Festival di Sanremo 2020. E d’altronde, nella terza serata della kermesse, quella che il direttore artistico e conduttore Amadeus ha voluto riservare alle cover, non poteva essere altrimenti. Oltre all’impressionante somiglianza fisica, alla capacità poetica ereditata dal medico di Milano, ecco che Paolo ha voluto di fatto omaggiare il suo papà portando sul palco, in duetto con Francesco Mandelli, uno dei brani più geniali della produzione di Jannacci senior: “Se me lo dicevi prima”. Un dialogo dai tratti surreali e ironici, dove uno dei passaggi più significativi, soprattutto adesso che a calcare il palco dell’Ariston è Paolo, è quello in cui Enzo canta: E allora sarà bello…quando ride un figlio…Un intreccio continuo, sì, visto che Paolo Jannacci ha portato a Sanremo proprio una canzone dedicata alla figlia… L’interpretazione è molto piaciuta ai musicisti e ai coristi dell’orchestra del Festival di Sanremo, che con i loro voti hanno contribuito a migliorare il posizionamento in classifica di Paolo Jannacci, giunto settimo nella serata delle cover. Forse troppo poco per sperare che la sala stampa e il pubblico riescano a ribaltare il risultato di queste prime tre serate portando il figlio del grande Enzo Jannacci sul podio del Festival di Sanremo.