Paolo Kessisoglu e il primo incontro con la moglie Sabrina Donadel: il retroscena

Paolo Kessisoglu si racconta a cuore aperto in una lunga intervista al Corriere della Sera, spaziando dal successo in tv ai retroscena della sua vita, sino al fronte sentimentale. Attore, conduttore e showman al fianco di Luca Bizzarri, Kessisoglu è felicemente sposato dal 2003 con la conduttrice e giornalista Sabrina Donadel, dalla cui unione ha avuto una splendida figlia, Lunitta. Al quotidiano l’attore ricorda il primo incontro con la futura donna della sua vita, sebbene la conoscenza non sia iniziata nel migliore dei modi.



Era amica di Tamara Donà che a sua volta era amica di Luca – spiega il comico. – Mi feci dare il suo numero e la chiamai per invitarla a cena. Mi disse di no. Poi mi chiamò lei, per invitarmi a una festa a casa sua. Risposi: ‘Non ho tempo, sono molto impegnato, grazie’. Infine accadde che venimmo invitati tutti e due a una cena alla quale decidemmo di andare all’ultimo minuto. E insomma, siamo sposati e la nostra Lunita ha 19 anni“.



Paolo Kessisoglu vegetariano? Una scelta di vita grazie alla moglie

Dopo le iniziali difficoltà e il rifiuto del primo invito e cena, Paolo Kessisoglu e Sabrina Donadel si sono innamorati, fidanzati e felicemente sposati. Un matrimonio che dura ormai da anni e che li ha sensibilmente uniti anche nello stile di vita e nelle scelte alimentari. Lo showman ha infatti rivelato al Corriere della sera di essere diventato vegetariano proprio grazie alla moglie, della quale ha seguito l’esempio: “L’idea è partita da lei e io l’ho seguita. Abbiamo passato quindici anni da vegetariani integralisti, poi abbiamo allentato un po’ il rigore e oggi un po’ di pesce lo mangiamo“.



Grandissimo appassionato delle due ruote, il conduttore ha anche rivelato di aver organizzato una biciclettata con un intento benefico: “Abbiamo organizzato una biciclettata di 24 ore con grandi campioni e personaggi dello spettacolo per raccogliere i fondi destinati all’ospedale Gaslini di Genova. Trentamila euro“.