Paolo Mason, ex compagno di Lauretta Toffoli, la 74enne uccisa nella sua abitazione a Udine da un vicino di casa evaso dagli arresti domiciliari (era riuscito a togliersi il braccialetto elettronico, ndr), è intervenuto nella mattinata di oggi, martedì 10 maggio 2022, ai microfoni della trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane”, condotta da Eleonora Daniele. L’uomo, colpito profondamente dal lutto e con le immagini ancora negli occhi della sua ex partner massacrata a coltellate, ha ribadito come il killer fosse l’incubo di tutto il condominio e chiedesse ripetutamente soldi a tutti, vendicandosi dei rifiuti ricevuti con dispetti continui, fra cui anche le quattro ruote delle auto tagliate.
PAOLO MASON, EX COMPAGNO DI LAURETTA TOFFOLI: “QUELL’UOMO È UNA BELVA UMANA!”
Secondo Paolo Mason, la sua ex compagna Lauretta Toffoli ha aperto la sua porta di casa al suo assassino perché “credeva di poterlo gestire… Certo che farlo uscire di galera senza soldi, significa indurlo a reiterare i reati! Gli avevano messo di recente un braccialetto elettronico, venerdì era stato posto ai domiciliari per incompatibilità con le sue condizioni di salute…. Quell’uomo è pericoloso, è una belva umana! È come gli animali notturni, dava fastidio tutta la notte agli inquilini. Il giudice che l’ha scarcerato deve vergognarsi, perché ora ha una morta sulla coscienza!”.