Paolo Noise spiega che malore ha avuto sull’Isola dei Famosi
Paolo Noise, ai microfoni di Zoo di 105, ha spiegato la verità sul malore che l’ha costretto a ritirarsi dall’Isola dei Famosi 2023: “Ho avuto un picco pressorio importante (pressione alta, ndr). Ho avuto due stabilizzazioni da medici diversi. In quaranta minuti ho preso due elicotteri, me la sono vista brutta.”
E ancora: “Mi ha fermato Dio. Ora prenderò un farmaco che dovrò prendere per tutta la vita, e non potrò più bere. Il medico non mi ha dato più l’agibilità per continuare. Ringrazio l’equipe medica di salvataggio, gli elicotteristi, la gente con gli scafi, anche gli honduregni che vivono lì e vivono di pescato. Sono stati tutti quanti eccezionali, di una comprensione umana”. Paolo Noise entra ancora più nel dettaglio: “In breve ho avuto un picco pressorio molto importante – 160 su 110 – dovuto presumibilmente alla disidratazione e poi compensato. Ero sdraiato su una spiaggia al buio di notte, lontano 40 minuti di barca dal primo centro medico, sono venuti immediatamente a prendermi, è stata una roba molto pesante anche per Marco che si è spaventato e preoccupato tantissimo. Mi hanno stabilizzato, poi è arrivato l’elicottero di notte, con la pioggia, mi ha portato prima in un centro medico, poi ancora in ospedale in terapia intensiva. In quaranta minuti ho preso due elicotteri, mi hanno fatto due stabilizzazioni due medici diversi, Appena arrivo a Milano dovrò fare un tagliando che è già stato prenotato”.
Paolo Noise come sta dopo il malore sull’Isola dei Famosi: “Devo stare calmo”
Paolo Noise, ai microfoni di Zoo di 105, ha svelato come si sente oggi dopo il malore all’Isola dei Famosi: “Per i primi quindici giorni posso fare solo piccoli spostamenti, ho fatto due ore dall’Honduras a Miami, poi andrò a New York. Mi dovrò fermare lì due giorni prima di ripartire per l’Italia, devo stare più calmo.”
Il conduttore radiofonico ha poi parlato del suo percorso in Honduras: “Quello che ho constatato, e ne sono felice, è che fondamentalmente è uscito quello che io e Mazzoli volevamo: far uscire un’altra immagine de lo Zoo. Siamo brutti, sporchi e cattivi ma siamo anche essere umani. Questo mese mi ha cambiato profondamente, ma ha cambiato anche Marco, quando uscirà sarà un’altra persona. Umanamente ha cambiato le priorità: prima metteva davanti solo il lavoro ora sicuramente metterà prima la famiglia”.