E’ morto in un incidente stradale Paolo Scerni, 46enne figlio dell’ex presidente del Genoa, Gianni, nonché noto imprenditore nel mondo delle imbarcazioni. Paolo Scerni, stando a quanto emerso in queste ultime ore sui principali quotidiani liguri, a cominciare da GenovaToday.it, è stato vittima di un incidente sull’autostrada A26, quella che da Genova porta a Gravellona Toce, in Piemonte, e viceversa. Lo scontro mortale è accaduto alle ore 22:00 circa di ieri sera, martedì 23 marzo, nei pressi di Rossiglione, vicino all’area di servizio Stura Est in direzione Ovada.
Non si capisce bene come sia potuto accadere, ma la vittima sarebbe stata protagonista di un frontale con un camion, un impatto violentissimo e purtroppo fatale per il figlio dell’ex patron del Grifone. Sul posto sono intervenuti nel giro di breve tempo gli uomini del 118, ma per l’uomo non vi era già più nulla da fare, con il corpo senza vita che è stato estratto dalle lamiere.
PAOLO SCERNI MORTO IN INCIDENTE STRADALE, I MESSAGGI DI TOTI, BUCCI E RIXI
Numerosi i messaggi di cordoglio giunti in queste ore all’indirizzo di Paolo Scerni, a cominciare da quello del presidente della regione, Giovanni Toti, e di tutta la sua Giunta, che hanno espresso «profonda vicinanza a Gianni Scerni, in un momento di immenso dolore. Ci stringiamo in un abbraccio alla famiglia di Paolo, velista, imprenditore nel settore marittimo e della logistica italiana e internazionale, conosciuto e stimato da un’intera comunità». Così invece il sindaco di Genova, Marco Bucci e i vari membri del consiglio comunale, che «esprimono a nome dell’amministrazione di palazzo Tursi cordoglio per la scomparsa di Paolo Scerni. Alla famiglia Scerni va un sentimento di sentita vicinanza in un momento difficile e doloroso». Infine, attraverso una nota, il messaggio del deputato della Lega Edoardo Rixi, che ha posto l’accento sui numerosi incidenti avvenuti sulle autostrade liguri: “Al profondo cordoglio per la morte di Paolo Scerni si unisce la rabbia per la causa: un grave incidente sulla carreggiata Nord dell’A26, all’altezza di Rossiglione. L’ultimo di una serie di incidenti, di cui alcuni mortali, sulla rete autostradale ligure martoriata da continui cantieri e cambi di corsia. Una situazione a cui bisogna trovare rimedio al più presto”.