Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli formano ormai da anni una coppia solidissima, resa ancora più forte dai loro tre figli, Silvia, Davide e Adele. Anzi, se possibile, la grave malattia che è stata riscontrata alla nascita alla loro primogenita a contribuito a renderli ancora più uniti e a sorreggerli l’un l’altra nei momenti più difficili. L’opinionista del “Grande Fratello Vip”, unica a convincere il conduttore a sposarsi dopo il fallimento della relazione con Diane (mamma dei suoi figli più grandi) è davvero orgogliosa di come ha cresciuto i suoi ragazzi e dei valori che ha trasmesso loro.
Non ci sono però grandi dubbi nell’individuare quale sia il collante del loro rapporto, che li vede collaborare anche in ambito lavorativo: “La voglia di esplorare altri mondi – ha detto il presentatore di “Avanti un altro” –. Io dò delle cose a lei, lei a me. La diversità è bellezza, tuti i giorni produce un piacevole ‘sfreghio’, che fa calore. Siamo come due pietre focaie”.
Paolo, Silvia, Davide e Adele Bonolis: l’importanza di marito e figli per Sonia Bruganelli
Prima di conoscere Sonia, Paolo sembrava restio all’idea di sposarsi nuovamente. Anzi, era stato proprio questo il principale motivo che aveva contribuito alla fine della relazione con Laura Freddi, che voleva coronare la loro storia d’amore con il sì. I due coniugi sono orgogliosi della loro bellissima famiglia, che avrebbe però potuto essere ancora più grande.
È stato proprio il conduttore a svelare il desiderio della moglie di avere un quarto figlio. “Ci siamo adoperati usando gli stessi atteggiamenti di quando abbiamo avuto i nostri tre figli, ma non è venuto – ha detto lui in un’intervista al settimanale ‘Oggi’ -. Non sapevo che lo volesse: fosse arrivato, se lo sarebbe tenuto”.