Paolo Sorrentino si gode il successo di Parthenope al cinema, con incassi milionari dopo pochi giorni dalla prima uscita del film. Il regista Premio Oscar sta dunque vivendo un momento magico dal punto di vista professionale e della carriera, essendosi ritagliato uno posto di diritto nell’olimpo dei registi italiani. Questo nonostante le difficoltà tipiche di quest’epoca, dove può essere facile e rischioso oltrepassare il limite del politicamente corretto e finire in una sorta di “lista nera”. Non a caso, lo stesso Paolo Sorrentino, non nega di essere in difficoltà di fronte a questa ideologia che tende ad appiattire la libertà di pensiero.



“Per me adesso è difficile scrivere, non solo per la censura che c’è oggi ma peggio per l’atteggiamento censorio che scatta con me stesso. E’ una cosa che riscontro anche con altri colleghi”, spiega il regista in una bella intervista a Vanity Fair. “Quando ti avventuri nella parola è un inferno”, insiste Sorrentino, dispiacendosi per le nuove generazioni che a suo dire oggi sarebbero le più vulnerabili. “Poche cose sono consentite e di conseguenze loro sono molto ma molto più vulnerabili”, aggiunge.



Paolo Sorrentino tra nostalgia e attualità: “L’amore? Ecco qual è la cosa più bella…”

Nella stessa intervista, rilasciata in occasione dell’uscita di Parthenope, Paolo Sorrentino parla di amore e rapporti fanciulleschi, riavvolgendo il nastro con un pizzico di nostalgia. “La gioventù è abbandonarsi all’irresponsabilità, come quando in estate tutto ti appare possibile. Da adulto può succedere ma è una cosa più annacquata”, le sue parole.

Nella sua vita privata ci sono senza dubbio la giornalista e fidanzata Daniela D’Antonio e i due amati figli Anna e Carla, che completano il bellissimo quadretto famigliare. Proprio in questo senso, parlando di sentimenti e batticuore, Sorrentino si rifà alle sensazioni più belle dell’amore: “La cosa più meravigliosa dell’amore è l’illusione”, commenta criptico. Tornando al film in sala, invece, ribadisce un concetto a lui caro: “Se questo film fosse stato fatto da una donna probabilmente avrebbe suscitato reazioni diverse”.