Paolo Vallesi farà parte questa sera del cast di ospiti speciali della serata conclusiva del 71esimo Festival di Sanremo: il 56enne cantautore originario di Firenze infatti sarà protagonista di un momento tutto suo sul palcoscenico del Teatro Ariston e che, come l’esibizione del trio formato da Fausto Leali, Marcella Bella e Gigliola Cinquetti lo scorso mercoledì, regalerà ai telespettatori un po’ di amarcord grazie a quegli artisti che in passato hanno scritto alcune delle pagine indelebili della kermesse canora. E per Vallesi l’ospitata nella finalissima dell’edizione 2021 rappresenta non solo un gradito ritorno nella città dei fiori, seppure in una edizione in tono più dimesso per via dell’emergenza Covid-19, ma anche perché coincide con l’uscita della sua ultima fatica discografica.
Come è noto quello che lega il cantautore toscano al Festival di Sanremo è un filo che nel corso degli anni non è mai stato veramente reciso anche se le sue partecipazioni entrate di diritto nella storia della rassegna sono soprattutto quelle nei primi Anni Novanta: infatti nel 1991 Paolo Vallesi partecipò nella categoria Giovani col brano “Le persone inutili” che alla fine vinse e fu incluso nell’omonimo album di debutto (capace di aggiudicarsi pure l’ambito Disco d’Oro). Subito nel 1992 ecco il bis sul palcoscenico dell’Ariston, stavolta ovviamente nella sezione Big, dove tornò col pezzo “La forza della vita” che, pur arrivando solo terzo, fu un eccezionale propellente per la sua carriera e divenne pure uno dei classici della canzone italiana, tanto da conquistare subito pure la vetta dei singoli più venduti. Dopo la partecipazione del 1996 con “Non andare via” (arrivò solo diciottesimo), uno iato interrotto dall’ospitata del 2017 quando nella serata conclusiva presentò in anteprima “Pace”, duetto con Amara che faceva parte del disco “Un filo senza fine”.
PAOLO VALLESI FESTEGGIA I 30 ANNI DI CARRIERA CON UN NUOVO SINGOLO
E in questa edizione 2021 del Festival di Sanremo il copione si ripeterà dal momento che Paolo Vallesi si presenta non solo per cantare dei vecchi successi assieme ai colleghi Michele Zarrillo e Riccardo Fogli ma pure fresco della pubblicazione del suo nuovo disco, avvenuta proprio nella giornata di ieri. Infatti da venerdì 5 marzo è in radio ma anche su tutte le piattaforme di digital store “Giovane per sempre” (Clodio Music, distr. Believe), il nuovo singolo dell’artista fiorentino e che funge da apripista al progetto musicale pensato per festeggiare i suoi primi trent’anni di carriera. Vallesi, che fino ad oggi aveva all’attivo sette dischi di inediti, ha annunciato che questo lp celebrativi del trentennale arriverà il prossimo autunno ma è possibile che stasera presenti “Giovani per sempre” proprio su quel palco che anni fa gli diede la grande notorietà.
Il brano, nato dalla stessa penna di Vallesi, è frutto dell’intuizione di Enrico Rialti che nella vita è un tutor di apprendimento e che, dopo aver ascoltato un brano di Paolo, decise di scrivergli una email: da lì è scaturita la collaborazione che poi ha portato alla genesi della canzone che ha peraltro un titolo emblematico ed evocativo a detta del diretto interessato. “Di questo singolo, che ho scelto come anticipazione dei miei album che usciranno nel 2021, mi ha affascinato il titolo” ha raccontato proprio Vallesi, spiegando cosa accade quando ci si guarda indietro e si ripercorrono oltre trent’anni di carriera. “Ti rendi conto che hai fatto tante cose, alcune belle alcune brutte, alcune note, altre anonime. Giovane per sempre non è una speranza, è una certezza” ha ammesso candidamente l’artista aggiungendo che la passione e l’entusiasmo che mette nel suo lavoro sono le stesse di quando era giovane e nel 1991 pubblicava il primo disco. E poi la chiosa: “Il mondo attorno a me è cambiato, ma sono rimasto sempre lo stesso”.
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