Non ha mai risparmiato attacchi e polemiche contro la Juventus, sin da quando è scoppiato lo scandalo Calciopoli. Stavolta però il giornalista Paolo Ziliani, sui social considerato la penna anti-juventina più famosa, attacca il club bianconero per quel che gli è successo da quando quello scandalo è scoppiato. È finito nel tritacarne, colpito a colpi di fake news. Ne parla sul Fatto Quotidiano, giornale per il quale scrive, raccontando aspetti della sua vita privata che si sono inevitabilmente intrecciati a quella vicenda per i quali la sua vita è cambiata del tutto. Tutto è cominciato nel 2009, quando nel blog ‘Un campionato mai visto’ su La Stampa si parla di lui. Venne ripresa un’intervista che aveva concesso per il suo libro ‘Non si fanno queste cose a cinque minuti dalla fine’ in cui raccontò la storia della partita truccata Genoa-Inter del 1983.



Un anonimo scrisse che “per poter mettere cibo sul tavolo fu costretto a far prostituire la moglie tanto alla redazione del Corriere della Sera quanto alla redazione della Gazzetta dello Sport”. In questo messaggio si scriveva addirittura che Prisco si sarebbe rivolto a Berlusconi (perché ai tempo si vociferava di un interesse per l’Inter), “ma a condizione che doveva… dire e scrivere peste e corna contro la Juventus vita natural durante!!!”. Ma Paolo Ziliani all’epoca aveva 29 anni, non era né sposato né fidanzato, era arrivato da 2 anni a Milano e quella sua inchiesta fu un successo. Quello è solo l’inizio di un incubo per il giornalista.



PAOLO ZILIANI “ECCO COSA È DAVVERO IL MONDO JUVE”

Paolo Ziliani sulle colonne del Fatto Quotidiano ha parlato di “innumerevoli querele” arrivate dal “mondo Juve-Moggi-amici di Moggi-arbitri”, ma soprattutto di una richiesta di licenziamento che “Andrea Agnelli avanzò sul mio conto al direttore di SportMediaset Claudio Brachino nell’estate 2013”. L’anno dopo fu chiuso il programma ‘La Tribù del Calcio’ che curava da 5 anni e che era “il programma di maggiore ascolto su Premium”. Quel che fa specie però è il fatto che digitando su Google nome e cognome del giornalista compaiano risultati di ricerca come ‘Paolo Ziliani moglie’ e ‘Paolo Ziliani corna’. Il primo risultato è ‘Paolo Montero andava a letto con la moglie di Paolo Ziliani’. Una voce riportata – come ricostruito da Paolo Ziliani – anche da Luciano Moggi su Facebook con il seguente post: “Si legge che un giocatore della Juve fosse l’‘amico’ di sua moglie. Se questo sia stato l’elemento scatenante di tanta rabbia non mi è dato di sapere anche perché non vedo che colpa possa avere avuto la Juve se un suo tesserato se la faceva con sua moglie”.



Ma Paolo Ziliani parla anche di profili social – da Facebook a Twitter passando per Instagram – che hanno offerto finte interviste di Paolo Montero in cui gli si attribuiscono false dichiarazioni del tipo: “Tra me e la moglie di Ziliani c’era molto più che del sesso selvaggio. Per molto tempo siamo stati innamorati”. Sofferenze per le quali oggi il giornalista sulle colonne del Fatto Quotidiano conclude con un duro attacco alla Juventus. “Questo, perché lo sappiate, è lo stile Juve e il mondo Juve. Questo è ciò che capita a chi prova a fare il giornalista oggi, 2021, ficcando il naso nella tana più brutta del calcio italiano”.