Papa Francesco ha rilasciato un’intervista al direttore del quotidiano “ABC”, Julián Quirós, e al corrispondente in Vaticano Javier Martínez-Brocal. Il testo integrale sarà pubblicato nella giornata di domenica 18 dicembre 2022, ma, intanto, sono state rilasciate alcune anticipazioni delle parole del Pontefice. In primis, un aggiornamento sulle sue condizioni di salute: il ginocchio risponde bene, tanto che Bergoglio sta già camminando e la decisione di rinunciare all’intervento chirurgico si è rivelata corretta.
Il prossimo 13 marzo, Papa Francesco festeggerà dieci anni in Vaticano e lui stesso ha rivelato di essere rimasto di stucco quando è stato nominato successore di Benedetto XVI: “Avevo già prenotato il biglietto per tornare a Buenos Aires in tempo per la domenica delle Palme. Ero molto calmo. Oggi non so dire se io abbia imparato o meno a essere Papa… La storia ti coglie dove sei. Certo, l’aspetto più difficile del mio ruolo risiede nel non poter camminare per strada, non poter uscire. A Buenos Aires ero molto libero. Usavo i mezzi pubblici, mi piaceva vedere come si muovevano le persone”.
PAPA FRANCESCO: “UN POLITICO HA USATO LA MIA IMMAGINE PER LE ELEZIONI…”
Nel prosieguo della chiacchierata con i colleghi di “ABC”, Papa Francesco ha evidenziato come il contatto con le persone lo ricarichi e, per questo motivo, non abbia inteso cancellare neppure una delle udienze del mercoledì, anche se, per sua stessa ammissione, uscire per strada gli manca molto. E, tra coloro che si recano da lui a Santa Marta, c’è anche chi se ne approfitta: “6 o 7 anni fa un candidato argentino venne a Messa – ha raccontato il Pontefice –. Hanno scattato una foto fuori dalla sacrestia e gli ho detto: ‘Per favore, non la usare politicamente’. ‘Può star tranquillo’, mi ha risposto. Una settimana dopo, Buenos Aires fu tappezzata di quella foto, ritoccata per far sembrare che si trattasse di un’udienza personale. Sì, a volte mi usano. Ma noi usiamo Dio molto di più, quindi sto zitto e vado avanti”.
Per non parlare del peso delle parole pronunciate da Papa Francesco, talvolta “indirizzate” dalla stampa: “A volte lo fanno con un’ermeneutica previa a ciò che ho detto, per portarmi dove vogliono che vada. ‘Il Papa ha detto questo’… Sì, ma l’ho detto in un determinato contesto! Se le si toglie dal contesto, significano un’altra cosa”. Il regalo di Natale perfetto? Papa Francesco non ha dubbi: “La pace nel mondo. Quante guerre ci sono nel mondo! Quella in Ucraina ci tocca più da vicino, ma pensiamo anche al Myanmar, allo Yemen, alla Siria, dove si combatte da tredici anni…”.