L’ANGELUS DEL PAPA DAL “GEMELLI”
«Sono contento di poter mantenere l’appuntamento qui dal Policlinico. Vi ringrazio tutti, ho sentito la vostra vicinanza e il sostegno delle vostre preghiere, grazie di cuore», introduce l’Angelus dall’ospedale Papa Francesco davanti ad una folla in saluto sotto la finestra. Nel commentare il Vangelo, il Santo Padre parla dell’olio per l’unzione degli infermi, «ma è anche tenerezza di chi si prende cura delle persone malate. Come una carezza che lenisce il dolore e risolleva», spiega il Papa, «tutti noi abbiamo bisogno di questa unzione della vicinanza e della tenerezza». Nei giorno di ricoveri in ospedale il Papa dice di aver sperimentato il valore di un sistema sanitario disponibile e gratuito a tutti: «non bisogna perdere questo bene prezioso, bisogna mantenerlo e per questo occorre impegnarsi tutti perché serve a tutti chiedere il contributo di tutti».
Il Papa “bacchetta” alcune gestioni sanitarie della Chiesa sparse nel mondo, «non devono fare quattrini ma devono fare servizi sempre gratuiti. Bisogna salvare l’istituzione gratuita delle cure sanitarie». Un Santo Padre in buona forma ringrazia poi il lavoro di tutti i medici e sanitari che lavorano per i malati: si gira poi per salutare alcuni bimbi dell’ospedale Gemelli di fianco a lui sul balcone del decimo piano, «preghiamo per loro e per tutti, nessuno sia lasciato solo e tutti devono ricevere l’unzione dell’ascolto». Nella preghiera finale il Papa ricorda il disastro politico in corso ad Haiti, dopo l’assassinio del Presidente Joveàel Moise, ma anche ribadisce l’appello climatico contro la plastica in mare: poi manda l’abbraccio al Papa Emerito Benedetto XVI e a tutti i benedettini per il giorno di San Benedetto, «auguri all’Europa che sia sempre unita nei suoi valori fondanti».
L’ULTIMO BOLLETTINO DI PAPA FRANCESCO
Tutto pronto per l’insolito (ma non la prima volta) Angelus dall’Ospedale Gemelli di Roma con il Santo Padre: come già avvenuto più volte con San Giovanni Paolo II, anche Papa Francesco si affaccerà dalla finestra del decimo piano del Policlinico romano vista la degenza post-operazione. In attesa della diretta video streaming dalle ore 12 (qui sotto il collegamento diretto, ndr), l’ultimo bollettino sulle condizioni sanitarie del Pontefice è stato redatto ieri dalla Sala Stampa Vaticana: «La giornata di Papa Francesco è stata tranquilla, con il decorso clinico atteso. Gli esami del sangue sono soddisfacenti e prosegue le cure prescritte».
Papa Francesco lentamente sta riprendendo il lavoro e «continua a passeggiare nel corridoio dell’appartamento. Nel pomeriggio, ha celebrato la Santa Messa nella Cappellina privata e in serata ha consumato la cena comunitariamente con quanti lo assistono in questi giorni». Il comunicato del direttore della Sala Stampa Matteo Bruni ringrazia la cura e l’attenzione svolta dai sanitari del Gemelli in questi giorni di operazione e degenza: «Il Santo Padre toccando con mano l’umana dedizione del personale medico–sanitario che lo assiste, rivolge un particolare pensiero a tutti coloro che con cura e compassione scelgono il volto della sofferenza, coinvolgendosi in una relazione personale con gli ammalati, soprattutto i più fragili e vulnerabili». (agg. di Niccolò Magnani)
IL PAPA DALLA FINESTRA DELL’OSPEDALE
Papa Francesco, nonostante l’operazione subita esattamente una settimana fa, celebrerà comunque l’Angelus anche quest’oggi, domenica 11 luglio 2021, e lo farà dal decimo piano del Policlinico “Angelo Gemelli” di Roma e non dalla sua solita finestra, considerata la sua degenza prolungata presso la struttura nosocomiale capitolina a seguito dell’intervento programmato di stenosi diverticolare del sigma, che, peraltro, non è stato possibile condurre con la tecnica laparoscopica, come riportato anche da “Il Sussidiario” nei giorni scorsi.
Nonostante la location insolita, il Pontefice non salterà comunque il suo appuntamento domenicale con i fedeli, dopo avere condotto alcune “prove tecniche” giovedì 8 luglio, quando ha celebrato la Santa Messa all’interno di una piccola Cappella presente nei suoi appartamenti del “Gemelli” e a cui hanno preso parte tutte le persone che lo stanno assistendo. Da quando è stato nominato vescovo di Roma, è la prima volta che Bergoglio subisce un ricovero ospedaliero e si trova costretto a dire l’Angelus lontano da piazza San Pietro.
PAPA FRANCESCO, ANGELUS DOMENICA 11 LUGLIO DAL “GEMELLI”
Papa Francesco, durante l’Angelus di oggi, domenica 11 luglio 2021, dal decimo piano del Policlinico “Angelo Gemelli”, darà spazio alle letture tratte dal libro del profeta Amos (Am 7,12-15) e dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni (Ef 1,3-14). Spazio, successivamente, al Vangelo secondo Marco (Mc 6,7-13).
Vi proponiamo di seguito il testo completo: “In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche. E diceva loro: ‘Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro’. Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano”.
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