Sono state annullate le udienze di oggi di Papa Francesco. A renderlo noto, come si legge su AgenSir, è stata la sala stampa della Santa Sede, che ha pubblicato un breve comunicato diffuso pochi minuti fa e in cui si legge: “le udienze del Santo Padre previste per questa mattina sono annullate per via di un leggero stato influenzale”. Papa Francesco ha quindi l’influenza, nulla di preoccupante essendo un male di stagione che affligge ogni anno milioni di persone, ma ovviamente non potrà prendere parte ai propri impegni per la necessità di curarsi e restare a riposo.



Nella giornata di oggi Papa Francesco avrebbe dovuto ricevere il presidente della Guinea Bissau Umaro Sissoco Embalò, in carica dal 2020, una visita che, secondo la stessa presidenza sarebbe stata “un’opportunità unica per rafforzare i legami storici tra la Guinea-Bissau e il Vaticano, nonché per discutere questioni urgenti che riguardano non solo la regione, ma anche la comunità globale”. Non erano previste altre udienze di Papa Francesco per la giornata di oggi, venerdì 25 novembre.



PAPA FRANCESCO, ANNULLATE LE UDIENZE DI OGGI: IERI L’INCONTRO CON I SINDACI DELLE ZONE TERREMOTATE

Nella giornata di ieri, invece Sua Santità aveva incontro in Vaticano i 138 sindaci dei Paesi colpiti dal devastante terremoto che segnò il centro Italia nel 2016, e nell’occasione Sua Santità si è rivolto così ai Primi Cittadini che l’hanno incontrato: «Vi incoraggio nel vostro proposito di fare della ricostruzione un’opportunità anche in questo senso: per rimediare agli errori del passato e impostare in modo diverso i piani di crescita per il futuro. È un’urgenza, credo, per tutta l’Italia». Papa Francesco ha invitato inoltre a prestare la «massima attenzione» nel «vigilare sulla legalità degli appalti e delle procedure, e sulla sicurezza nel lavoro», nonché a mettere in pratica «comportamenti volti a non deturpare il paesaggio con costruzioni eccessivamente invasive e antiestetiche, a non inquinare l’ambiente, a non alterare gli habitat delle altre specie animali e vegetali, a ‘ridurre il consumo di acqua, differenziare i rifiuti, piantare alberi, tutto questo ‘fa parte di una creatività generosa e dignitosa, che mostra il meglio dell’essere umano».

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