A cinque anni dalla sua scomparsa e in occasione delle giornate nazionali dell’Unitalsi, è stata inaugurata oggi a Milano la Casa di accoglienza Fabrizio Frizzi. Situata in via Giovanni Amadeo 90, la struttura è un edificio di 250 metri quadrati su tre piani e ospiterà 6 nuclei familiari per un totale di 22 persone. Entrando nel dettaglio, fornirà supporto a genitori e parenti dei piccoli, soprattutto malati oncologici che sono in cura nelle strutture sanitarie milanesi e lombarde. Soddisfatto Papa Francesco, che per l’inaugurazione ha voluto inviare un messaggio.
“Oggi si realizza il sogno di una casa che può accogliere col sorriso quanti hanno a che fare con la malattia, soprattutto le mamme e i papà che lottano accanto ai figli, spesso piccolissimi”, le parole del pontefice riportate da Adnkronos: “Un anno fa vi ho scritto un messaggio sostenendo l’iniziativa di costruire una casa che potesse dare un alloggio accogliente alle mamme e ai papà dei piccoli ricoverati negli Ospedali della città. Avete deciso di dedicarla a Fabrizio Frizzi, scomparso cinque anni fa, e che per quasi vent’anni è stato un grande amico dell’Unitalsi”.
Papa Francesco: “Casa Fabrizio Frizzi un sogno che si realizza”
“Oggi, il sogno che mi avevate presentato e che avevo sostenuto si è realizzato grazie all’apporto di tanti amici e amiche, ma soprattutto grazie alla determinazione tenace di Vittore De Carli che ha provato nella sua carne la battaglia tra la vita e la morte così come l’ha raccontata nel libro Dal buio alla luce con la forza della preghiera che è divenuto anche il primo modo concreto per promuovere l’iniziativa di Casa Frizzi”, ha proseguito Papa Francesco in occasione dell’evento meneghino. Bergoglio ha poi posto l’accento sull’importanza dell’amore, della tenerezza e della vicinanza di mamma e papà per la cura e per la guarigione di un bambino. La cerimonia si è svolta alla presenza delle istituzioni locali e della vedova Carlotta Mantova Frizzi, che si è detta fiera: “Mio marito Fabrizio sarebbe orgoglioso di tutto questo”. Il sindaco Sala ha ricordato l’importanza del volontariato: “Una comunità è forte di tante piccole cose e di un impegno collettivo”.