Mentre le condizioni di Papa Francesco restano stabili ma pur sempre preoccupanti e sotto stretta osservazioni dopo il ricovero al Policlinico Gemelli di Roma ormai 13 giorni fa, sul web – quasi naturalmente quando nel mondo capita qualcosa di importante – stanno imperversando sempre più teorie del complotto e della cospirazione che ancora una volta finiscono per toccare personalmente Bergoglio: teorie – va detto – che affondano la loro stessa natura nel tentativo di andare controcorrente, di trovare una (presunta e quasi sempre falsa) verità lontana da quello che “raccontano i media” e che vorrebbero – stando a quelle più diffuse, ma ci torneremo – che Papa Francesco sia già morto con il Vaticano affaccendato a nascondere la realtà delle cose.
Partendo dal principio (ovvero dall’effettivo verità) ad oggi sappiamo per certo che Papa Francesco si trova ricoverato al Policlinico Gemelli a causa di una polmonite bilaterale causata probabilmente da un infezione virale o da una batterica: è sottoposto ad una rigida terapia antibiotica e tra alti e bassi sembra procede piuttosto bene, con l’allarma sepsi e quello di insufficienza renale che – almeno, per ora – sembrano essere rientrati; mentre complessivamente parlando il quadro resta complesso (avendo il Santo Padre ormai 88 anni) e la prognosi del tutto riservata.
Tutte le teorie del complotto su Papa Francesco: dai corvi neri in Vaticano alla morte, passando per il vaccino covid
Capita la realtà fattuale della condizione di Papa Francesco – e fermo restando che chiunque voglia informazioni veritiere deve sempre e solo rivolgersi ai bollettini quotidiani emessi dallo stesso Policlinico romano -, possiamo entrare nel vivo delle teorie della complotto: quella certamente più in voga in questi ultimi giorni (nonché la più preoccupante) vorrebbe – appunto – che il Pontefice sia morto ormai da tempo e che il Vaticano stia cercando di nasconderlo per non sconvolgere la celebrazione del Giubileo e per non rischiare (non si sa in che misura) di compromettere la pace tra Israele e Hamas e le trattative tra Ucraina e Russia.
Notizie del tutto false (è sempre bene dirlo, ripeterlo e ribadirlo) e che si unisco in un certo anche a quella scia – parzialmente iniziata con un tweet dall’avvocato Carlo Taormina – che pur non parlando direttamente della morte di Papa Francesco collegano la sua malattia al triplice vaccino covid al quale si è sottoposto in epoca pandemica (diventando anche un fermo sostenitore dell’odiato ‘siero’, come lo chiamano i complottisti); senza dimenticare quella scia di mezze notizie che ci parlavano di corvi neri svolazzare attorno al Vaticano qualche giorno fa, in un vero e proprio presagio di morte e di vittoria del Maligno sul Pontefice.
Complotti e false verità che – in un certo senso – hanno accompagnato tutta la lunga guida della Chiesa di Papa Francesco, come quando nel 2015 si sparse la voce di un presunto (e falso) tumore benigno al cervello del Santo Padre durate il Sinodo; ma anche (e qui sfociamo rapidamente nell’assordo ed inverosimile) quelle che nel 2023 volevano Bergoglio condannato da una sedicente – ed inesistenete – ‘Corte Internazionale di giustizia della Common Law di Bruxelles’ per “stupro, tortura, omicidio e traffico di 30 mila bambini” imputabili agli anni tra il 1950 e il 1990 e al volere di una presunta “setta satanica del nono cerchio” della quale Papa Francesco – niente meno – farebbe parte.