Papa Francesco è partito questa mattina da Roma Fiumicino per il lungo viaggio verso l’Africa che lo vedrà impegnato nei prossimi giorni, fino al 10 settembre, nelle tappe di Mozambico, Madagascar e Mauritius: è il 31esimo viaggio internazionale del Pontefice, con arrivo questa sera poco prima delle 19 a Maputo, in Mozambico. «Un viaggio sulle orme di papa Wojtyla nel segno della riconciliazione e della cura del creato», ha spiegato il portavoce in Vaticano Matteo Bruni alla vigilia della partenza. Ma non solo: come scritto dallo stesso Papa Francesco nel telegramma classico inviato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il giorno di ogni viaggio internazionale, «a 50 anni dalla storica visita in Africa di San Paolo VI». Un viaggio di speranza, di concreto impegno per il rilancio di una delle zone più a disagio dell’Africa nera e di intensa preghiera per il consolidamento e la riconciliazione di pace nel Continente africano. Pochi giorni fa in un video messaggio dedicato al Mozambico, il Santo Padre si rivolgeva direttamente così al popolo africano: «Avrò la gioia di condividere direttamente con voi queste convinzioni e anche di vedere come cresce la semina fatta dal mio predecessore San Giovanni Paolo II. Questo viaggio mi permetterà di incontrare la comunità cattolica e di confermarla nella sua testimonianza del Vangelo, che insegna la dignità di ogni uomo e donna e chiede di aprire il nostro cuore agli altri, specialmente ai poveri e ai bisognosi».
LE TAPPE DEL VIAGGIO IN AFRICA DI PAPA FRANCESCO
Nei prossimi 6 giorni Papa Francesco visiterà tre Paesi dell’Africa, pronuncerà 15 discorsi (5 in portoghese, 10 in italiano sempre in diretta video streaming sul canale YouTube su Vatican News) e ripercorrerà le “orme” lasciate san Giovanni Paolo II che in Mozambico, Madagascar e Mauritius toccò in tre viaggi diversi a cavallo tra il 1988 e il 1989. Fino a sabato il Papa sarà in Mozambico con diversi incontri tra autorità e comunità cristiana: poi il cambio di direzione verso l’isola di Madagascar dove risiederà per tutto il weekend, con tanto di visita ad una piccola Gmg nel campo diocesano di Soamandrakizay. Come riporta l’agenda ufficiale di Papa Francesco citata dall’Avvenire, «Lunedì 9 settembre sarà il giorno di Maurizio, arcipelago nell’Oceano Indiano che Francesco raggiungerà al mattino, per poi tornare in serata ad Antananarivo. Momenti salienti della permanenza saranno la Messa presso il Monumento di Maria Regina della Pace, il pranzo con i vescovi, la preghiera in privato presso il santuario di Père Laval, il beato definito l’apostolo dei neri cui si dedicò durante la sua vita, e infine l’incontro con le autorità locali e il corpo diplomatico».