PAPA FRANCESCO E I (PRESUNTI) RICOVERI ALL’OSPEDALE GEMELLI

Secondo quanto riferito dalle fonti di “Dagospia”, Papa Francesco dopo il ritorno dal viaggio in Canada si starebbe dirigendo per tre volte alla settimana all’ospedale Policlinico Gemelli per motivi al momento non noti. La “voce”, raccolta tra glia ambienti del Vaticano dalle fonti del “Dagoreport”, al momento non ha ancora trovato né conferma né tantomeno smentita all’interno delle mura vaticane. Solo sette giorni fa era stato Papa Francesco a dare una sorta di “aggiornamento” circa le sue attuali condizioni di salute, che continuano a far affiorare tra diverse “voci” in Vaticano la possibilità addirittura di dimissioni non lontane per il Santo Padre: «Ora non posso andare perché dopo la trasferta in Canada il recupero del ginocchio si è un pò risentito, ed il medico me lo ha proibito: ‘Non puoi andare in Kazakhstan’, ma mi sono tenuto in contatto, per telefono».



Per il prossimo 13 settembre invece è stato lo stesso Papa Bergoglio a confermare la sua presenza in quello che ha già definito «un pellegrinaggio di pace in Kazakistan» nella Terra assai prossima alle vicende drammatiche della guerra in Ucraina. Proprio un suo eventuale viaggio a Kiev (oltre che a Mosca), paventato solo poche settimane fa dallo stesso Pontefice per provare a gettare un “ponte” di mediazione tra le due nazioni in guerra, era poi stato escluso per le condizioni di salute delle sue gambe e delle anche ancora non perfette da consentire un lungo sforzo del genere.



QUALI SONO LE CONDIZIONI DI SALUTE DI PAPA FRANCESCO

Secondo i “rumors” raccolti da Dagospia tali condizioni però non sarebbero affatto positive, o quantomeno resta avvolto nel “mistero” la presunta visita tre volte a settimana presso il Policlinico della Capitale. Scrive la fonte del quotidiano online, «dopo il viaggio in Canada il Papa ha iniziato ad andare molto discretamente tre volte alla settimana al Policlinico Gemelli di Roma». Secondo quanto trapelato, Papa Francesco ne uscirebbe ogni volta circa un’ora e mezzo dopo l’ingresso: è “Dagospia” a chiedersi se queste presunte particolari visite possano essere ricondotte «ad un trattamento radiologico». E, se fosse così, allora occorrerebbe capire il motivo di tale trattamento. Al momento la notizia non è stata confermata dalla Salta Stampa Vaticana, ma nemmeno smentita in un particolare “limbo” che potrebbe in ogni caso essere chiarito ben presto dall’entourage del Santo Padre.



Il 4 luglio 2021 Papa Francesco venne ricoverato proprio al Policlinico Gemelli per un intervento chirurgico programmato per una stenosi diverticolare sintomatica del colon: dopo alcuni giorni di degenza e dopo l’operazione, perfettamente riuscita, il Santo Padre venne fatto dimettere. Il 14 luglio, 10 giorni dopo, il rientro in Vaticano, dopo aver salutato e ringraziato i vertici del Policlinico e dell’Università Cattolica con una lettera: «Al rientro dal mio ricovero ospedaliero, avverto il desiderio di rivolgere un pensiero grato e affettuoso a Lei e, attraverso di Lei, a tutti coloro che formano la grande famiglia del Gemelli. Come in famiglia, ho toccato con mano un’accoglienza fraterna e una premura cordiale, che mi hanno fatto sentire a casa», scrisse Papa Bergoglio al professor Carlo Fratta Pasini, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli. «Lì, oltre alla cura del corpo, avviene, e prego perché sempre avvenga, anche quella del cuore, attraverso una cura integrale e attenta della persona, capace di infondere consolazione e speranza nei momenti della prova. Quello che ognuno di voi svolge non è solo un lavoro delicato e impegnativo. E’ un’opera di misericordia che, attraverso gli ammalati, entra a contatto con la carne ferita di Gesù», aggiunse ancora Papa Francesco.