Arriva ancora una volta la sciatalgia a fermare Papa Francesco: il Pontefice non potrà infatti celebrare la messa di domani mattina a causa dello stesso problema fisico che gli aveva impedito di officiare Primi Vespri e Te Deum del 31 dicembre scorso nonché la prima messa del 2021. A fare il punto sulle condizioni di salute del Santo Padre è una nota diramata dal Vaticano, in cui si legge: “A causa del ripresentarsi della sciatalgia, la celebrazione di domani mattina presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana non sarà presieduta dal Santo Padre“. Questa l’informazione diffusa dalla Santa Sede, che informa che a presiedere la celebrazione di questa mattina sarà monsignor Rino Fisichella. La sciatalgia non impedirà in ogni caso a Papa Francesco di guidare la preghiera dell’Angelus nella Biblioteca del Palazzo Apostolico oggi, domenica 24 gennaio, alla 12 come da programmi.
PAPA FRANCESCO HA LA SCIATALGIA: DOMANI SALTA LA MESSA
L’agenda di Papa Francesco a causa del dolore che tipicamente si irradia dalla gamba fino alla parte bassa della schiena subirà comunque alcune modifiche. Secondo quanto fa sapere il Vaticano, infatti, l’incontro con il Corpo Diplomatico previsto nella giornata di lunedì 25 gennaio 2021 è stato rimandato. I Vespri per la conclusione della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani nella Basilica di San Paolo saranno invece presieduti dal Cardinale Kurt Koch. Abbiamo ricordato come Papa Francesco non sia nuovo a soffrire di sciatalgia, una problematica fisica che di fatto si ripresenta periodicamente ormai da diversi anni per il Santo Padre. Non a caso Jorge Mario, su indicazione del suo medico, si sottopone spesso a massaggi e iniezioni per lenire il dolore alla gamba.