Papa Francesco ha dunque subìto un intervento nelle scorse ore per risolvere il suo problema di salute e, in merito a questa notizia, sono giunte le dichiarazioni del direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, il quale ha asserito: “Il Santo Padre, ricoverato nel pomeriggio al Policlinico Angelo Gemelli, è stato sottoposto in serata all’operazione chirurgica programmata per stenosi diverticolare del sigma. Il Santo Padre ha reagito bene all’intervento.



L’operazione, si apprende, è stata condotta in anestesia generale ed eseguita dal professor Sergio Alfieri, con l’assistenza del professor Luigi Sofo, del dottor Antonio Tortorelli e della dottoressa Roberta Menghi. L’anestesia è stata effettuata dal professor Massimo Antonelli, dalla professoressa Liliana Sollazzi e dai dottori Roberto De Cicco e Maurizio Soave. Erano altresì presenti in sala operatoria il professor Giovanni Battista Doglietto e il professor Roberto Bernabei, per un totale quindi di dieci medici che hanno assistito all’intervento di Jorge Mario Bergoglio, che in settimana dovrebbe essere regolarmente dimesso dalla struttura nosocomiale ubicata nella Capitale. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



PAPA FRANCESCO, INTERVENTO AL COLON

Papa Francesco, stando a quanto si apprende da alcune fonti capitoline, è stato sottoposto già nella giornata di oggi, domenica 4 luglio 2021, all’intervento chirurgico programmato da tempo per una stenosi diverticolare sintomatica del colon, che altro non è che un’occlusione legata all’infiammazione dei diverticoli, che vanno dunque rimossi in quanto capaci di provocare dolori addominali piuttosto frequenti. L’operazione sarebbe già terminata e a eseguirla è stato il professor Sergio Alfieri, direttore dell’Unità operativa di chirurgia digestiva.



Il Pontefice, 84 anni, è arrivato in ospedale attorno alle 15 avvolto da un grandissimo riserbo: nessuno dei pazienti ricoverati si è accorto della presenza del Santo Padre, della cui necessità di essere operato erano a conoscenza soltanto i medici chirurghi. L’auto con cui il Papa è giunto al Gemelli era “normale”, senza alcun segno distintivo che la potesse rendere riconoscibile: sceso in totale autonomia dal mezzo, Bergoglio è entrato nella struttura ospedaliera in compagnia di uno stretto collaboratore.

PAPA FRANCESCO OPERATO, COME STA?

L’operazione di Papa Francesco si sarebbe dunque conclusa nel migliore dei modi e il Pontefice, stando a quanto si apprende, dovrà trascorrere almeno le prossime 48 ore in osservazione, prima che i medici possano concedergli il via libera per fare ritorno in Vaticano. Scavando nella sua storia personale, Bergoglio era già stato sottoposto a un intervento chirurgico all’età di 21 anni, quando gli fu asportata una parte del polmone destro a seguito di una forma grave di polmonite. Poi, durante tutto il suo Pontificato non aveva palesato grandi problemi di salute e questo è, di fatto, il primo ricovero da quando è stato eletto Vescovo di Roma.

Per quanto riguarda il Policlinico Gemelli, invece, già in passato i suoi dottori hanno dovuto effettuare operazioni chirurgiche a un Papa: era accaduto, per esempio, nel 1992 con Papa Giovanni Paolo II, al quale venne rimosso un tumore benigno al colon. Fu ricoverato al decimo piano del nosocomio, in quelle stesse stanze che in questi minuti stanno ospitando Papa Francesco, il quale, nel corso dell’Angelus domenicale odierno, non ha fatto riferimento alcuno all’imminente operazione, sottolineando che dal 12 al 15 settembre prossimo si recherà per una visita pastorale in Slovacchia.