PAPA FRANCESCO RINNOVA IL CONSIGLIO DEI CARDINALI: TUTTI I NOMI E I RUOLI
Per via della scadenza del mandato, Papa Francesco ha rinnovato il Consiglio dei Cardinali (C9) portando 5 nuovi membri all’interno dell’organo istituito per aiutare il Santo Padre a prendere decisioni chiave per la vita della Chiesa Cattolica. L’annuncio è stato dato nel bollettino della Sala Stampa in data 7 marzo: rispetto al precedente Consiglio Cardinalizio che risultava essere composto da 7 porporati, vengono confermati i cardinali Parolin, i cappuccini O’Malley e Ambongo, e il cardinal Gracias. Non vengono invece confermati l’honduregno Oscar Andres Rodriguez Maradiaga, Giuseppe Bertello (predecessore di Vergez allo SCV) e il tedesco Reinhard Marx. Cinque invece i nuovi membri scelti da Papa Francesco nel Consiglio dei Cardinali che si insedierà il prossimo 24 aprile 2023: Vergez, Omella, Lacroix, il gesuita Hollerich e da Rocha. Ecco qui di seguito tutti i nomi e i ruoli dei Cardinali nel nuovo Consiglio:
– Em.mo Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato;
– Em.mo Card. Fernando Vérgez Alzaga, L.C., Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano;
– Em.mo Card. Fridolin Ambongo Besungu, O.F.M. Cap., Arcivescovo di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo);
– Em.mo Card. Oswald Gracias, Arcivescovo Metropolita di Bombay (India);
– Em.mo Card. Seán Patrick O’Malley, O.F.M.Cap., Arcivescovo Metropolita di Boston (Stati Uniti d’America);
– Em.mo Card. Juan José Omella Omella, Arcivescovo Metropolita di Barcelona (Spagna);
– Em.mo Card. Gérald C. Lacroix, Arcivescovo di Québec (Canada);
– Em.mo Card. Jean-Claude Hollerich, S.I., Arcivescovo di Luxembourg (Lussemburgo);
– Em.mo Card. Sérgio da Rocha, Arcivescovo Metropolita di São Salvador da Bahia (Brasile).
– Confermato il Segretario S.E. Mons. Marco Mellino, Vescovo tit. di Cresima (Italia).
COS’È IL CONSIGLIO DEI CARDINALI E COME AIUTA PAPA FRANCESCO
L’ultima riunione del Consiglio dei Cardinali con Papa Francesco era avvenuta lo scorso dicembre dove si era dedicato largo spazio alla fase continentale del Sinodo sulla Sinodalità in corso nella Chiesa: ricordiamo che il Consiglio Cardinalizio è stato istituito da Papa Francesco nel famoso Chirografo del 28 settembre 2013, con prima riunione in assoluta svolta poi il 3 ottobre dello stesso anno.
Il Consiglio nasce con il compito di aiutare il Papa nel governo della Chiesa universale e di studiare un progetto di revisione della Curia Romana: ciò è quanto avvenuto con la nuova Costituzione apostolica Praedicate Evangelium pubblicata il 19 marzo dell’anno scorso (ma attiva dal 5 giugno 2022). Il Consiglio dei Cardinali, precisava Papa Francesco, avrà un numero variabile di componenti («Mi riservo di configurare nel modo che risulterà più adeguato»), e «sarà un’ulteriore espressione della comunione episcopale e dell’ausilio al munus petrinum che l’Episcopato sparso per il mondo può offrire». In ultima analisi, il Consiglio Cardinalizio è inteso come «ulteriore espressione della comunione episcopale e dell’ausilio al munus petrinum che l’Episcopato sparso per il mondo può offrire».