Papa Francesco ha ricevuto la seconda dose del vaccino anti-covid. Sua Santità è quindi immune dal coronavirus, senza dubbio una lieta notizia non soltanto per il mondo della Chiesa. Stando a quanto riferito dai colleghi di Skytg24.it, Bergoglio si è sottoposto alla dose di richiamo così come da programmi. Il Pontefice si era infatti vaccinato lo scorso 13 gennaio presso l’ambulatorio allestito all’Aula Paolo VI, ed oggi, a esattamente tre settimane, si è recato nuovamente presso lo stesso ambulatorio completando così il processo di immunizzazione dal virus grazie alla seconda dose del vaccino Pfizer.
Il Santo Padre si è sempre proferito pro-vaccino, come durante la nota intervista esclusiva con Canale 5 andata in onda a inizio del mese di gennaio, in cui aveva spiegato: “La settimana prossima inizieremo a farlo qui ed io mi sono prenotato, si deve fare”.
PAPA FRANCESCO, SECONDA DOSE VACCINO COVID. AL TG5 DICEVA: “NO-VAX? NEGAZIONISMO SUICIDA”
Sempre in quell’occasione Papa Francesco aveva parlato del vaccino anti covid, dicendo: “quando ero bambino ricordo che c’è stata la crisi della poliomelite e tanti bambini sono poi rimasti paralitici per questo e c’era la disperazione per fare il vaccino. Quando è uscito il vaccino te lo davano con lo zucchero e c’erano tante mamme disperate. Poi noi siamo cresciuti all’ombra dei vaccini, per il morbillo, per quello, per quell’altro, vaccini che ci davano da bambini”. Sempre nella stessa occasione il Santo Padre aveva condannato coloro che non erano intenzionati a sottoporsi al vaccino anti-covid, parlando di “ negazionismo suicida che io non saprei spiegare, ma oggi si deve prendere il vaccino. Non so perché qualcuno dice: ‘no, il vaccino è pericoloso’, ma se te lo presentano i medici come una cosa che può andare bene, che non ha dei pericoli speciali, perché non prenderlo? Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri”. Bergoglio si era sottoposto alla prima dose di vaccino poco prima del Papa Emerito Benedetto XVI, di conseguenza è probabile che anche Ratzinger faccia a breve la dose di richiamo.