Papa Francesco sorprende tutti, ancora una volta: il Santo Padre ha telefonato in diretta a Lorena Bianchetti, presentatrice della trasmissione “A Sua immagine”, su Rai Uno. Oggi pomeriggio si stava svolgendo una puntata speciale del programma religioso Rai, dedicato naturalmente al Venerdì Santo: ecco dunque che Papa Francesco ne ha approfittato per lanciare un messaggio di vicinanza a tutti in questo Triduo Pasquale davvero anomalo, caratterizzato dalla pandemia di Coronavirus.
Tramite “A Sua immagine” dunque Papa Francesco ha voluto far arrivare il proprio saluto a tutte le persone che sono costrette a casa per le ordinanze restrittive contro la pandemia di Covid-19, compresi naturalmente i fedeli che al pomeriggio del Venerdì Santo si sarebbero invece recati in chiesa per la Passione del Signore.
Il Papa ha anche espresso il cordoglio per tutti i morti di questa tragedia e la vicinanza a chi combatte Coronavirus in prima linea. “Lorena, come sta? Ha riconosciuto la voce?“, ha esordito Papa Francesco. La Bianchetti, comprensibilmente molto sorpresa, ha risposto con gioia: “Ho riconosciuto la voce. La ringraziamo, soprattutto perché sta partecipando in modo così paterno alle nostre sofferenze”.
PAPA FRANCESCO A LORENA BIANCHETTI: “MEDICI E PRETI NUOVI CROCIFISSI”
Per qualche minuto Papa Francesco ha dunque parlato via telefono a Lorena Bianchetti per “A Sua immagine”. Il Pontefice è intervenuto nella trasmissione di Rai Uno anche per ricordare le vittime e tutte le persone che stanno combattendo contro il Coronavirus: “Penso al Signore crocifisso e le tante storie degli uomini crocifissi da questa pandemia”, è stato l’omaggio di Francesco a chi in questi giorni sta vivendo la propria personale Via Crucis.
Gli esempi di ‘quotidiano eroismo’ sono davvero tanti: “Penso ai medici, agli infermieri, suore, sacerdoti, morti al fronte come soldati. Hanno dato la vita per amore” è l’omaggio del Papa a chi ha letteralmente dato la vita in queste settimane, moltissimi medici e personale sanitario in genere, ma sono davvero tanti anche i sacerdoti e i religiosi, in prima linea a loro volta per essere vicini a chi soffre.
“Resistenti come Maria sotto le croci (il paragone è naturalmente con la Madonna che seguì Gesù fin sotto la croce, ndR), loro e le loro comunità negli ospedali, curando gli ammalati. Forse anche ci sono crocifissi che muoiono per amore e questo pensiero mi viene in questo momento”. Una bella sorpresa da parte di Papa Francesco dunque, in attesa della Via Crucis “solitaria” che il Santo Padre celebrerà questa sera da una deserta Piazza San Pietro.