In Gesù risorto, la vita ha vinto la morte“: questo è il cuore del messaggio della Settimana Santa per i cristiani e questo ha voluto ricordare Papa Francesco in un videomessaggio diffuso ieri sera proprio in vista dell’inizio della Settimana Santa 2020, che sarà forzatamente molto diversa dal solito e segnata dal dramma della pandemia di Coronavirus.



Anche per questo motivo Papa Francesco ha voluto parlare a tutto il mondo tramite questo video destinato ad ogni persona. Ai bambini e ai ragazzi; alle famiglie segnate dalle preoccupazioni; alle persone sole; agli anziani; naturalmente agli ammalati, di Coronavirus e non solo; agli eroi che se ne prendono cura o che garantiscono i servizi essenziali alla società; a chi a causa della crisi ha problemi economici; ai detenuti; ai senza dimora: a tutti loro Papa Francesco ricorda che “la vita ha vinto la morte”.



Questo è l’annuncio di ogni Pasqua, che però stavolta risuonerà con una forza davvero speciale. Il momento è difficile e per molti anche difficilissimo: il Papa “lo sa e, con queste parole, vuole dire a tutti la sua vicinanza e il suo affetto“, come afferma il Santo Padre nel suo videomessaggio (disponibile in calce all’articolo).

VIDEOMESSAGGIO PAPA FRANCESCO: LA CREATIVITÀ DELL’AMORE

Papa Francesco esorta tutti a mettere in pratica “la creatività dell’amore” per utilizzare al meglio questo tempo di isolamento: “siamo generosi; aiutiamo chi ha bisogno nelle nostre vicinanze; cerchiamo, magari via telefono o social, le persone più sole; preghiamo il Signore per quanti sono provati in Italia e nel mondo”. Il Papa infatti ci ricorda che “il pensiero e lo spirito possono andare lontano“, proprio grazie alla creatività dell’amore.



In questa Settimana Santa davvero insolita risuonerà dunque nel silenzio delle nostre città il Vangelo di Pasqua. Citando le parole dell’apostolo Paolo nella Seconda Lettera ai Corinzi – “Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e resuscitato per loro” – il Santo Padre ricorda che la fede pasquale nella vittoria della vita sulla morte “nutre la nostra speranza“.

Papa Francesco dunque vuole condividere con tutto il mondo la speranza in un tempo migliore, nel quale cioè essere migliori noi “finalmente liberati dal male e da questa pandemia”: non un’illusione ma una speranza, che non delude. Questi giorni dunque possono servire a preparare un tempo migliore. Il Pontefice chiede infine gesti di tenerezza verso chi soffre, i bambini e gli anziani: “dite loro che il Papa è vicino e prega, perché il Signore ci liberi tutti presto dal male”.