Papa Giovanni Paolo I sarà proclamato Beato dalla Chiesa Cattolica: questa mattina Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Cardinale Marcello Semeraro e ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto ufficiale che riconosce un miracolo attribuito per intercessione di Albino Luciani.
A questo punto si attende solo la data per la cerimonia di proclamazione della Causa di Beatificazione a Papa Giovanni Paolo I, il Pontefice in carica solo per 33 giorni tra il 26 agosto e il 28 settembre 1978. Uno stile nuovo e “spiazzante” al Soglio Pontificio subito contraddistinguono lo sfortunato Papa Luciani, accolto in Cielo un mese dopo l’elezione ma rimasto nel cuore di tutti i fedeli e del suo stesso successore Karol Wojtyla, che infatti scelse come nome Giovanni Paolo II proprio per proseguire l’opera del predecessore. Come scrive Stefania Falasca, la giornalista biografa che ha studiato per 15 anni la storia di Luciani è quella di un «Papa del sorriso. La semplicità, l’umiltà, ma anche la capacità comunicativa, da grande catechista, delle verità della fede, nell’assoluta coincidenza tra quanto insegnava e quanto viveva».
PAPA GIOVANNI PAOLO I, IL MIRACOLO RICONOSCIUTO
Il miracolo definitivamente riconosciuto è quello da tempo all’attenzione della Congregazione dei Santi in Vaticano: si tratta della guarigione spontanea e misteriosa di una bambina lo scorso 23 luglio 2011 a Buenos Aires in Argentina. 11 anni, affetta da grave encefalopatia infiammatoria acuta, stato di male epilettico refrattario maligno, shock settico, oramai in fin di vita. Ebbene, con il quadro clinico gravissimo e compromesso, con numerose crisi epilettiche giornaliere, la famiglia è stata invitata dal parroco dell’ospedale a invocare Papa Luciani al quale era molto devoto: «Un miracolo che dobbiamo alla fede di chi ha pregato attorno al capezzale di questa bambina malata con gravi problemi neurologici, in condizioni praticamente disperate», spiega a Vatican News il postulatore della causa di beatificazione di Giovanni Paolo I, il cardinale Beniamino Stella, prefetto emerito della Congregazione per il Clero e originario della Diocesi di Vittorio Veneto. Nell’intervista ai media vaticani, il postulatore spiega nel dettaglio cosa sia successo nel miracolo ora riconosciuto come tale dalla Chiesa e che porterà Giovanni Paolo I a divenire Beato: «È un miracolo avvenuto in Argentina, a Buenos Aires, una decina di anni fa. C’era allora una bambina, oggi una ragazza quasi ventenne, che è stata guarita in circostanze straordinarie da problemi neurologici molto seri, in condizioni praticamente disperate. Anche oggi ho visto dei video che la ritraggono mentre cammina, mentre parla, e si vede una ragazza quasi ventenne che sta bene. Lo dobbiamo alla fede di chi ha pregato attorno a questa persona quando era ammalata. È un evento che certamente ha delle caratteristiche straordinarie, perché ci si è dati da fare sul piano medico, ma soprattutto c’è stata una notte, un lungo momento di preghiera, di intercessione, che è ciò che alla fine qualifica un evento di questo genere».