Ancora una volta, purtroppo, siamo costretti a raccontare ai nostri lettori episodi di cronaca che nel 2021 non dovrebbero più accadere e che, puntualmente, si aggiornano con nuovi casi: un padre violento è stato fatto arrestare dal figlio di dieci anni, che, di fronte all’ennesima scena di violenza fra le mura domestiche, con coraggio eroico ha digitato sul telefono il 112 e ha richiesto l’intervento dei carabinieri. “Aiuto, papà sta picchiando la mamma”, avrebbe detto il piccolo ai militari, stando a quanto riferito dall’agenzia stampa Adnkronos.



L’episodio risale a sabato scorso, attorno alla mezzanotte, e si è verificato a Giarre, in provincia di Catania. L’uomo, un 38enne di Zafferana Etnea, era in evidente stato d’ebbrezza e stava infierendo senza pietà sulla sua consorte, ma, all’arrivo delle forze dell’ordine, ha tentato la via della fuga, lasciando la moglie tramortita all’interno dell’abitazione e il figlio in preda al panico. Una storia da brividi, fortunatamente conclusasi con un lieto fine grazie all’intervento del ragazzino, che è stato subito rincuorato dai carabinieri.



ARRESTATO IL PADRE VIOLENTO DEL BAMBINO CHE HA CHIAMATO IL 112 PER SALVARE LA MAMMA

Grazie alla telefonata effettuata dal bambino, i militari sono riusciti a intervenire con prontezza e, pur non essendo più all’interno dell’abitazione, il padre violento è stato individuato a pochi metri di distanza dal luogo dove ha sfogato la sua ira sulla sua povera moglie, ancora visibilmente ubriaco. Per quanto concerne le condizioni di salute della donna, 45 anni, fortunatamente per lei non dovrebbero esserci conseguenze di rilievo, se si escludono lividi e tumefazioni presenti in varie zone del suo corpo. Quando hanno fatto il loro ingresso all’interno dell’appartamento, i carabinieri si sono imbattuti in uno scenario surreale, con la donna vittima di violenza che presentava gli inequivocabili segni delle percosse subite, frammenti di vetro sparsi ovunque sul pavimento e il ragazzino di soli 10 anni ancora sotto choc che stava cercando un luogo per nascondersi. Peraltro, la madre del bimbo ha rivelato di avere già sporto denuncia per maltrattamenti contro il marito nel maggio 2019. Marito che, aggiungiamo per dovere di cronaca e di informazione, è finito prontamente in manette e si trova attualmente agli arresti domiciliari presso una casa diversa da quella in cui risiedono moglie e figlio.

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