Da oggi anche i cani hanno il loro paracadute e potranno così lanciarsi dai velivoli in volo o da altezze importanti. Ciò è stato reso possibile grazie all’azienda Technodinamika Holding, facente parte della Rostec State Corporation, che ha appunto sviluppato un sistema realizzato appositamente per i nostri amici a quattro zampe, e che permetterà ad un cane di provare il brivido del volo. Ovviamente si tratta di strumentazioni militari o comunque di aiuti in caso di eventi naturali come terremoti, inondazioni e via discorrendo: tramite un’imbragatura speciale una persona potrà atterrare in zone difficili accompagnato dal fido amico a quattro zampe e in totale sicurezza.



Il sistema è stato di fatto ultimato ma sarà reso operativo solamente entro la fine dell’anno in corso, nel 2021,; nel contempo sono stati diffusi alcuni video dimostrativi che sottolineano l’efficacia dello stesso. La Rostec ha infatti pubblicato un filmato nelle scorse ore in cui si evidenzia la bontà della strumentazione, adatto per un cane di qualsiasi razza purchè non superi il peso di 45 chili, di conseguenza, San Bernardo, Alani, Mastini napoletani e altre razze un po’ “voluminose” dovrebbero essere escluse.



PARACADUTE PER CANI, ECCO COME FUNZIONA

Nessun problema perchè si sa che la maggior parte dei cani in dotazione agli eserciti e i vari servizi di protezione civile sono Pastori tedeschi, ma anche Beagle, Labrador e il Border Collie, di conseguenza si tratta di cani dal peso contenuto. Come funziona di fatto questo paracadute per cani? Si tratta di un gilet molto robusto che permette di ancorare il cane all’uomo tramite la zona della spina dorsale.

Il cane viene appositamente addestrato prima del volo, e lasciato a digiuno sia per quanto riguarda l’alimentazione che il beveraggio. “Quando il paracadute gira a sinistra, a destra, il cane osserva attentamente l’ambiente circostante. Anche da un’altezza di 3 mila metri già vede la Terra. Si pensava che non potessero vedere così lontano. Infatti, hanno qualche pensiero e iniziano a muovere le zampe, cercando l’atterraggio”, ha spiegato il paracadutista Andrei Toporkov. Se i test saranno positivi il sistema verrà utilizzato dal ministero della difesa russa.