Il Napoli si prepara ad una semi-rivoluzione in estate, o comunque quando ci sarà la possibilità di attuare nel concreto sul calciomercato: abbiamo scritto nei giorni scorsi dell’addio di José Maria Callejon, l’altro attaccante esterno che era arrivato con lui – ovviamente Dries Mertens – attualmente è più lontano che vicino da Castelvolturno e a fare le valigie potrebbe (dovrebbe) essere anche uno dei due portieri Alex Meret e David Ospina (dovrà essere Gennaro Gattuso a decidere definitivamente chi sia il suo titolare) e Kalidou Koulibaly è sempre sul chi vive, le offerte per il senegalese di certo non mancano. Insomma, Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli si preparano a chiudere idealmente un ciclo, sempre se di questo si possa parlare: quello legato ad un gruppo le cui fondamenta erano state poste da Rafa Benitez, e che poi con Maurizio Sarri si è sublimato andando a sfiorare lo scudetto facendo vivere enormi emozioni ai tifosi.
Questo senza considerare le possibili partenze di altri calciatori, per esempio Fabian Ruiz che è sempre molto richiesto in Spagna; il Napoli a questo punto potrebbe lanciarsi su giovani prospetti da far crescere al fianco di elementi già affermati e, come riporta Olé, uno di questo giocatori in erba potrebbe essere José Paradela. Il quale ha 21 anni, e una raccomandazione che da queste parti non si può prendere sotto gamba: gioca nel Gimnasia La Plata e dunque lo ha allenato un certo Diego Armando Maradona. Che di lui ha detto che è “promettente e dalle grandi capacità”: infatti gli ha dato spazio in un finale di campionato nel quale la squadra si doveva salvare. Qui sta uno dei problemi: lo stop del calcio in Argentina ha bloccato anche i verdetti su promozioni e retrocessioni, dunque il Gimnasia resterà comunque nella massima categoria e il club può ancora provare a stringere i denti e ottenere il massimo dalle cessioni dei suoi gioielli.
PARADELA AL NAPOLI? CALCIOMERCATO, COSTA 9 MILIONI
Nello specifico per Paradela si parla di una clausola rescissoria da 9 milioni di euro; non solo, il 20% della somma andrebbe destinato al Rivadavia Lincoln che è il club nel quale il calciatore è cresciuto. Mai semplice per questi motivi trattare con squadre sudamericane, oltre al fatto che un prospetto così giovane si trascina sempre parecchi dubbi legati all’adattabilità al calcio europeo. In più Paradela è extracomunitario, e dunque si andrebbe a occupare un prezioso spot per quella che attualmente è una scommessa; il ragazzo comunque è stato impiegato in almeno tre posizioni con il Gimnasia, ovvero trequartista in un modulo con tre elementi a supporto di due attaccanti, mediano nella cerniera a protezione della difesa nel 4-2-3-1 oppure centrale al fianco di Matias Garcia sempre a due, ma con gli esterni su quella linea e un frangiflutti alle spalle (nel 4-1-4-1). Al di là dei moduli, che lasciano il tempo che trovano, possiamo dire in generale che Paradela potrebbe adattarsi a giocare qualche passo più avanti o più indietro, e che nel 4-3-3 di Gattuso potrebbe fare la mezzala. Su un’eventuale trattativa, per adesso non ci sono notizie concrete…