Dibattito sui vaccini a Non è l’arena, è scontro totale tra Gianluigi Paragone e Matteo Bassetti, al punto da arrivare alle querele. Tutto è nato dalla replica stizzita dell’infettivologo ad alcune posizioni del leader di Italexit: «Ho sentito delle panzane che raramente ho sentito dire. Lo scopo principale del vaccino è quello di evitare la malattia grave e di conseguenza il ricovero in TI, quello che ci ha messo in difficoltà nel 2020 e in parte nel 2021. Il secondo obiettivo è quello di ridurre il contagio, non è vero che il vaccino non previene il contagio, lo previene in tre quarti dei vaccinati. Se Paragone vuole studiare, è libero di iscriversi alla Facoltà di Medicina, si laurea e viene a fare il medico».



La provocazione di Matteo Bassetti non è passata inosservata a Paragone, che ha lanciato una frecciatina particolarmente pesante: «È vero, peccato che non un papà che mi piazza nello stesso reparto suo. Io ricordo che Bassetti è figlio di papà, che lo ha piazzato lì». L’infettivologo ha tenuto a evidenziare: «Il problema di Paragone è che probabilmente passa la vita  invidiare il prossimo. Io sono orgoglioso di essere figlio di mio padre, che faceva il professore di malattie infettive e che però è morto 17 anni fa. Io la mia carriera l’ho fatta e l’ho sudata». L’ex grillino non ha mollato il colpo, anzi: «Ma è vero o non è vero che lei è primario nello stesso reparto dov’era suo padre? E’ un dato di fatto. Non parla da un pulpito particolare, l’ho rimesso a terra, parliamo alla stessa altezza».



SCONTRO PARAGONE-BASSETTI A NON È L’ARENA

Lo scontro tra Paragone e Bassetti non è terminato lì. Poco dopo l’infettivologo è tornato sulla polemica con il politico, annunciando querele: «Stasera è stata detta una cosa gravissima che ho già passato ai miei legali: Paragone ha insinuato che sono diventato primario e Prof. universitario perché sono figlio di mio padre. Si deve assumere le responsabilità di quello che ha detto, per cui domani riceverà una querela». «Lei è un violento, si deve vergognare», ha proseguito Bassetti, stroncato così da Paragone: «La pianti di fare il mammalucco che dice che io sono un violento, lei la deve piantare». Poco dopo è intervenuto Giletti, annunciando l’abbandono di Bassetti: «Mi spiace, il prof. Bassetti ha deciso di abbandonare il confronto. Sta vivendo un periodo complicato, è finito sotto scorta. La dialettica ci sta, ma alla fine…». Paragone si è giustificato così: «Se pronti via Bassetti si può permettere che ciò che dice un interlocutore in studio praticamente è niente rispetto a ciò che è lui, allora io gli ricordo questa cosa». Qui di seguito il video dello scontro