Gianluigi Paragone vs Gaetano Pedullà, scontro di fuoco a Dritto e rovescio. L’ex esponente del Movimento 5 Stelle, fondatore del nuovo partito Eurexit, si è scagliato contro il Governo per la gestione delle misure da adottare nel periodo natalizio, in particolare per quanto riguarda la gestione dei ristoranti: dopo gli annunci di aperture da parte delle forze di maggioranza, i locali saranno costretti a restare chiusi nel corso delle prossime settimane.



«Il 25 si sta aperti, è esattamente quello che ha detto il governo prima: non puoi rimangiarti la parola ogni settimana», l’affondo di Paragone, subito attaccato da Pedullà: «Non ha detto questo, ti prego da giornalista di dire cose non vere». Poi la frecciatina al direttore de La Notizia: «Va bene che sei il portavoce, ma non sei il portavoce del Viminale». Pedullà ha subito ribattuto: «Facciamo un’opposizione seria, perché altrimenti fai torto alla tua storia».

PARAGONE VS PEDULLÀ: “VAFFANC*LO, SEI UN C*GLIONE”

Dopo le stoccate al Governo di Paragone, Pedullà ha colto la palla al balzo subito dopo per lanciare una frecciatina al senatore. Il giornalista, molto vicino al Movimento 5 Stelle, ha rimarcato: «Noi possiamo guardare con fiducia alla fine della pandemia e ad una ripresa nel 2021: i tavoli di crisi c’erano prima del Covid e ce ne saranno di più quando verremo fuori, ma abbiamo a disposizione un fondo più grande del piano Marshall, abbiamo una capacità di ascolto delle persone che non abbiamo mai avuto. Il Governo e le forze di maggioranza hanno fatto degli errori, uno è quello di aver mandato al Senato Paragone».

Parole che hanno toccato Paragone, che ha attaccato così Pedullà: «Ma vattene a fanc*lo va, c*glione. Sono profondamente grillino, quindi vaffanc*lo. Parla, chiacchiera, chiacchiera direttore dei giornali fantasma. Vai, chiacchiera, direttore di giornali del niente. Sei un venduto». Qui di seguito il video dello scontro