Tra i nuovi sintomi della variante Omicron che sono stati segnalati c’è anche la paralisi del sonno. Alcune persone risultate positive nel Regno Unito a questa variante del Covid hanno riferito di aver provato questa sensazione terribile. Si tratta di un disturbo del sonno che può insorgere quando ci si sta per svegliare o poco prima di addormentarsi. Per qualche secondo si è incapaci di muoversi e parlare. La paralisi del sonno è legata ad un prolungamento eccessivo della fase di sonno Rem o ad un suo inizio anticipato. Questo fenomeno è del tutto innocuo, che la maggior parte delle persone provano solo una o due volte nella vita. C’è un solo modo per prevenirla, cioè dormire un numero di ore adeguato alla propria età e allo stile di vita.



Potrebbe essere l’infezione del virus stessa ad avere un impatto sulla regolazione del sonno nel cervello, dato che sono stati segnalati effetti neurologici da Covid“, ha dichiarato la dottoressa Kat Lederly, esperta di terapia del sonno, al Mail Online. D’altra parte ritiene che l’aumento di casi di paralisi del sonno sia dovuto “allo stress derivante dai grandi cambiamenti nel modo in cui stiamo vivendo le nostre vite in questo momento, all’incertezza e all’ansia che stiamo affrontando e che stanno impattando sul nostro sistema del sonno“.



PARALISI DEL SONNO E COVID: TRA SINTOMI OMICRON

Per altri scienziati la paralisi del sonno potrebbe essere il risultato di un effetto combinato del virus con lo stress. “Una volta che il nostro schema del sonno viene interrotto a causa di problemi di salute o ansia, allora rimaniamo bloccati in un ciclo in cui iniziamo ad associare il letto alla veglia“, ha affermato la dottoressa Kathryn Pinkham, consulente del NHS e fondatrice della Insomnia Clinic. Visto che è associata alla privazione del sonno, “questo spiegherebbe in qualche modo perché Covid e paralisi del sonno sono collegati“.



Quando si soffre di paralisi del sonno, si è svegli ma non ci si può muovere, parlare o aprire gli occhi, quindi è come se la fase Rem andasse in tilt. Serviranno ulteriori indagini per determinare se sia proprio la variante Omicron del coronavirus a causarla o il disagio psicologico indotto dalla pandemia, se non una combinazione di entrambe. Per ora la variante segnalata in Sudafrica è stata associata a sintomi più assimilabili a quelli del raffreddore.