A Milano potrebbero aumentare i costi dei parcheggi dei Suv e dei grandi veicoli, come già succede in altre città europee come ad esempio Basilea, Londra e Parigi. La clamorosa indiscrezione sta facendo discutere e non poco in tutta Italia: gli automobilisti, infatti, si vedrebbero aumentare le tariffe fino a tre volte per i veicoli che superano le 1.6 tonnellate di peso. Questo avverrebbe indipendentemente dal tipo di motore: dunque, non ci sarebbe alcuno sconto per chi ha auto elettrice. La mozione è stata presentata in consiglio comunale nel capoluogo meneghino da Enrico Fedrighini, Angelica Vasile, Simonetta D’Amico, Rosario Pantaleo, Carlo Monguzzi, Marco Fumagalli e Gabriele Rabaiotti, come spiega il portale “Parcheggi.it”, e dovrà ora essere votata.
La proposta di alcuni consiglieri milanesi di aumentare il costo dei parcheggi per i suv e per le auto di grandi dimensioni, nasce dall’intenzione di ridurre l’impatto negativo di questi veicoli sulla vari aspetti come la salute pubblica, il traffico e la sicurezza stradale. In particolare i sostenitori della mozione hanno portato a sostegno della loro tesi uno studio di Transport & Environment, che evidenzia come i Suv rappresentino circa il 50% delle nuove immatricolazioni in Europa. Dunque, tali auto contribuirebbero in maniera importante all’aumento del traffico urbano e alla riduzione dello spazio pubblico.
Parcheggi più cari per i Suv, non mancano le discussioni in consiglio comunale
La proposta di aumentare i parcheggi per i Suv e per le auto di grandi dimensioni, presentata in consiglio comunale a Milano da alcuni esponenti di partiti vari, ha fatto subito discutere l’opposizione di centrodestra ma ha creato disaccordo anche nella stessa maggioranza. Sono tante, infatti, le famiglie che utilizzano auto di grossa cilindrata o dimensione per muoversi in città e fuori, dunque questo creerebbe un danno non da poco all’economia familiare di tanti milanesi.
Per questo motivo, ad esempio, Deborah Giovanati della Lega ha proposto l’introduzione di un “pass famiglia” che offrirebbe parcheggi gratuiti a chi ha figli, a partire dalla gravidanza, mentre un altro consigliere, Enrico Fedrighini, ha avanzato l’idea di tariffe agevolate per i veicoli che trasportano due persone o più. Dunque, l’idea che Milano possa seguire l’esempio di Parigi al momento è remota.