Pierluigi Pardo torna a parlare della sua carriera a Mediaset e dell’addio, avvenuto lo scorso anno: “Ho trascorso 11 anni fantastici, sono cresciuto tanto, ho avuto tante occasioni e penso anche di aver fatto il mio. Tutto questo grazie a un’azienda che mi ha aiutato, supportato, che mi è stata vicina e che non è stata solo un’azienda ma anche una famiglia”, ha ricordato in un video pubblicato su Instagram come riportato da Pipol.



E ha rivolto un pensiero anche alle persone con cui ha condiviso questa esperienza: “Penso ai ragazzi dello Sport, Alberto, Yves, ai ragazzi della redazione sportiva e anche tantissime altre persone che magari non sono conosciute ma che contribuiscono, assieme ovviamente all’editore, regista di tutto questo, al successo della squadra. In un clima, ripeto, davvero di famiglia che ho avuto la fortuna di poter vivere per 11 anni”. Perché allora ha deciso di abbandonare l’emittente televisiva di Pier Silvio Berlusconi? La motivazione è stata resa nota a distanza di un anno.



Pardo: “A Mediaset 11 anni fantastici”. I motivi della rottura

“Ho scritto una lettera all’editore Pier Silvio Berlusconi”, ha ammesso Pierluigi Pardo nel video in cui ha voluto fare chiarezza sul suo addio a Mediaset. “Una lettera di scuse per non aver firmato il contratto di esclusiva che mi era stato proposto e per il quale mi ero impegnato”. È così che il conduttore ha detto la verità sulle motivazioni che lo hanno portato a questa scelta. “Ho cambiato idea quando mi sono reso conto che non c’era quella deroga, presente nelle tre stagioni precedenti, per poter fare la telecronaca di una partita di campionato settimanale su Dazn”.



E conclude: “Ho scritto questa lettera e credo sia giusto, per un fatto di trasparenza e di onestà intellettuale, rendere pubblico tutto questo e, al tempo stesso, testimoniare che lo scorso anno non c’era il clima per poter fare un post del genere e dirlo in maniera esplicita”.