L’iniziativa di Alessandro Orsini, che sarà in teatro con un suo monologo ispirato dal suo libro in uscita a maggio, ha suscitato diverse reazioni. Tra queste c’è quella di David Parenzo, che ad onor del vero non è stato più duro di molti altri giornalisti. Su Twitter ha pubblicato una foto dell’evento e commentato: “Ogni volta che sento ‘vi racconto tutto quello che non ci dicono’ tendo a farmi una grande risata. I complottisti sono così. Ma lui supera tutti perché si fa pure pagare! Come direbbe A. Sordi ‘Finché c’è guerra c’è speranza’. Per lui“. David Parenzo ha pure ‘taggato’ il docente della Luiss.
La natura delle critiche è dettata dal fatto che Alessandro Orsini parla di rivelazioni, di cose che non vengono dette, nonostante sia molto presente in tv da quando le sue posizioni sulla guerra in Ucraina hanno fatto gola ai programmi per mere questioni di share. “Sto studiando un modo per raccontare la guerra in Ucraina senza interruzioni o sovrapposizioni strumentali sulla mia voce quando parlo delle responsabilità della Nato, dell’Unione Europea, degli Stati Uniti e degli errori del governo Draghi“, la spiegazione di Orsini.
ALBERTO CONTRI VS DAVID PARENZO “LEGGI VELINE NATO”
Nonostante non abbia firmato il commento più duro, David Parenzo è finito nel mirino dei sostenitori di Alessandro Orsini, che l’hanno travolto di critiche sui social. Ad attaccarlo anche il professor Alberto Contri, che infatti sotto al tweet ha commentato: “E allora che dire di Parenzo che si fa pagare per leggere le veline della Nato?“. Ma sono tantissimi i commenti da parte di chi non ha preso bene il tweet del giornalista e conduttore di In Onda. “Io ogni volta che la vedo in tv mi faccio sempre una grande risata“, ha scritto un utente.
C’è chi è andato oltre: “Parenzo devi andare a Zelig, poi tu nella vita cosa fai? Che studi hai fatto? Vieni pagato dalle tv per esprimere delle opinioni, quando hai provato a spacciarle per verità sei sempre stato sbugiardato. Rispetta le opinioni degli altri e fatti un bagno di umiltà“. Dal canto suo, David Parenzo non ha commentato né è tornato sulla vicenda, nonostante il suo nome sia finito nel pomeriggio dai trend di Twitter.