La sindaca di Parigi Anne Hidalgo è stata coinvolta in uno “scandalo social” appositamente organizzato per vendetta da una escort trans ed attrice porno che si fa chiamare Icy Diamond. Durante una serata di gala, dedicata al supporto della comunità LGBT : “La Nuit de Fiertès“, che doveva essere “dedicato ai giovani e alla cultura queer per sottolineare i bisogni e le sfide dei giovani LGBT+ in Francia e nel mondo“, la escort ha adescato uno degli invitati e poi ha filmato in bagno una scena di s*sso orale e ha pubblicato il video sul suo profilo Twitter.



Il contenuto è stato poi subito cancellato dal social, ed il suo account risulta sospeso, ma la critica nei confronti della sindaca è continuata. La trans infatti ha accusato Anne Hidalgo di “sfruttamento della prostituzione“, con una chiara provocazione, per fare intendere che la sindaca non avrebbe abbastanza considerazione per i diritti delle escort e dei “sex workers”. Non è la prima volta che Icy Diamond fa parlare di sè in modo scandalistico. Precedentemente aveva partecipato alla manifestazione contro la riforma delle pensioni sfilando a seno nudo ed aveva denunciato alcune molestie subite in strada.



Parigi, la trans Icy Diamond accusa la sindaca per i decreti anti prostituzione

Nonostante la storica vicinanza di Anne Hidalgo alla comunità LGBT di Parigi, e la sua attenzione nei confronti dei diritti di gay e trans, la sindaca è ora accusata di aver firmato alcuni decreti che penalizzerebbero le escort della città. Sono infatti state firmate alcune ordinanze per sgomberare il parco Bois de Boulogne dalle prostitute che adescano i clienti in un luogo prevalentemente frequentato dalle famiglie durante i weekend e i giorni di festa.

Da questo nasce la vendetta della trans Icy Diamond che ha dichiarato sul suo account Twitter prima della sospensione: “Ecco come sono riuscita a trasformare l’hotel de ville di Parigi in strip club & bordello gigante. Grazie Anne Hidalgo per l’invito alla Nuit des fiertés“. Ora oltre l’imbarazzo della sindaca c’è anche una probabile denuncia che il comune ha dichiarato di voler sporgere nei confronti della trans. Nel frattempo Hidalgo ha affermato per difendersi, di essere estranea alla questione e che “la serata era stata organizzata dal municipio, ma che gli invitati non erano stati scelti“. Chiunque infatti poteva acquistare il biglietto su internet per la partecipazione all’evento.