La terribile vicenda di Vignale, il comune in provincia di Parma dove nelle scorse settimane è stato rinvenuto il corpo senza vita di un neonato, in un giardino di una villetta in una zona residenziale, potrebbe diventare ancora più raccapricciante. Nella serata di ieri, infatti, il programma di Quarto Grado (la prima puntata della nuova edizione del talk condotto da Gianluigi Nuzzi), ha aggiornato la vicenda, spiegando che vi sarebbe un secondo corpo di un neonato, sempre senza vita, ritrovato nella stessa zona.



L’inviato, in collegamento da Vignale, ha raccontato in diretta televisiva: “Siamo a Vignale, in provincia di Parma e nel giardino della villetta che vedete alle mie spalle, il 9 agosto, era stato trovato il corpicino di un neonato e nelle ultime ore è arrivata la svolta dall’esame autoptico perchè è emerso che il neonato era nato vivo, respirava, quindi adesso è partita una indagine per omicidio e occultamento di cadavere, una indagine molto delicata, nei giorni scorsi ci sono stati anche gli uomini del ris nella villetta sotto sequestro”.



PARMA, SECONDO NEONATO TROVATO SENZA VITA, QUARTO GRADO E LA NOTIZIA CHOC: “UN GIALLO…”

Ma il peggio deve ancora arrivare da Vignale, visto che Gianmarco Menga di Quarto Grado aggiunge: “E’ una villetta piena di gialli, un quartiere pieno di giallo, vi diamo una notizia dell’ultimissima ora, qui sarebbe stato trovato il corpicino di un secondo neonato, su cui si stanno facendo tutti gli accertamenti del caso con massimo riserbo”.

Gianluigi Nuzzi aggiunge: “Una storia sconvolgente, sempre nello stesso perimetro di quell’immobile, ritrovato un altro corpicino, siamo in una zona residenziale, della Parma benestrante, non siamo in un quartiere degradante, ma sono storie che non vorremmo raccontare in nessuna parte d’Italia”.



PARMA, SECONDO NEONATO TROVATO SENZA VITA, QUARTO GRADO: “UNA GIOVANE DONNA…”

Poco dopo un secondo collegamento dalla villetta dove sarebbe appunto stato trovato un altro corpo senza vita di un neonato: “Ci sono aggiornamenti di ora in ora – aggiunge l’inviato – abbiamo sentito poco fa gli inquirenti. Dopo vari test del dna negli ultimi giorni è stata individuata una ragazza di 22 anni, che è stata interrogata dagli inquirenti e che ha ammesso di essere la madre di questo neonato (non è ben chiaro se anche dell’altro corpicino rinvenuto senza vita ndr) e di essere stata lei ad aver adagiato nel giardino della villetta che vedete alle mie spalle, il corpicino del bimbo”.

“Gli inquirenti stanno ora lavorando per capire se questa ragazza abbia avuto la connivenza di alcune amiche che l’abbiano aiutato a partorire e poi a nascondere il corpo di questo neonato, ritrovato ricoperto da una sottile coltre di terra. La sensazione è che i carabinieri dei ris stiano mettendo insieme tutti gli elementi per arrivare a delineare una storia che davvero si sta rilevando sempre più drammatica”. Una vicenda davvero choc che speriamo possa trovare presto tutta la verità: perchè questo gesto di questa giovane donna, e soprattutto, di chi è il secondo neonato rinvenuto?