Grande sgomento nella parrocchia di San Cristoforo sul Naviglio Grande, una delle più note di Milano per la sua affascinante bellezza e antichità. Don Pierluigi Lia, parroco, è stato trovato morto impiccato per un tragico incidente su un balcone della chiesa. Secondo le prime ricostruzioni, il sacerdote, munito di apposita imbracatura, era salito su una impalcatura proprio per pulire la grondaia, ma deve aver messo un piede in fallo ed è rimasto impigliato nella imbracatura stessa, morendo impiccato. Don Pierluigi Lia, oltre a essere parroco della nota chiesa, era anche docente di teologia all’università Cattolica; scrittore e teologo aveva organizzato lui stesso i lavori di restauro del complesso trecentesco di San Cristoforo.
DOCENTE ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA
A trovare il corpo di don Pierluigi Lia ancora vivo in agonia (è morto poco dopo l’arrivo dei soccorsi) è stato un parrocchiano ieri mattina che ha visto il corpo penzolare dalla grondaia. Sul posto sono accorsi il 118, vigili del fuoco e carabinieri. Spetterà loro accertare l’esatta dinamica di quello che sembra essere a tutti gli effetti un incidente. Il sacerdote aveva solo 59 anni. Una morte assurda e tragica. Il complesso religioso è costituito da due chiese affiancate, la prima costruita alla metà del XIII secolo durante gli scavi per la realizzazione del Naviglio Grande, a cui si affiancava un ospedale per i pellegrini. La chiesa più recente, che appare attualmente all’altra riunita tanto da dare l’immagine complessiva di una chiesa a doppia navata, venne edificata lungo l’argine del Naviglio e detta cappella Ducale, è del XV secolo.