In Afghanistan, i talebani hanno ordinato la chiusura dei saloni di bellezza e i parrucchieri per donne. Un portavoce del Ministero del Vizio e della Virtù ha dichiarato alla BBC che gli esercizi commerciali avranno un mese di tempo a disposizione per adeguarsi alla nuova, ennesima restrizione nei confronti delle donne, a partire dal 2 luglio, quando sono stati informati del provvedimento. La chiusura di parrucchieri e saloni di bellezza faceva già parte di un’ampia gamma di misure restrittive imposte dai talebani quando erano saliti al potere tra il 1996 e il 2001. Negli anni successivi all’invasione dell’Afghanistan, guidata dagli Stati Uniti nel 2001, questi luoghi per donne avevano riaperto al pubblico. Almeno fino a oggi.



I saloni di bellezza e i parrucchieri del Paese erano rimasti aperti anche dopo che i talebani erano saliti nuovamente al potere due anni fa, in seguito al ritiro delle forze americane. Eppure, da quel momento le vetrine avevano iniziato a essere coperte e le immagini delle donne affisse alle vetrine avevano iniziato a essere nascoste con vernice spray, in modo da nascondere i loro volti. “I talebani stanno togliendo alle donne afghane i diritti umani più elementari – ha dichiarato alla BBC una donna afghana che ha chiesto di mantenere l’anonimato – Stanno violando i diritti delle donne. Con questa decisione, stanno privando le donne della possibilità di poter servire altre donne. Quando ho sentito la notizia, sono rimasta completamente scioccata”. E ha aggiunto: “sembra che i Talebani non abbiano alcun piano politico se non quello di concentrarsi sul corpo delle donne. Stanno cercando di eliminare le donne ad ogni livello della vita pubblica“.



Parrucchieri per donne chiusi forzatamente dai talebani: il dramma delle libertà in Afghanistan

I talebani hanno disposto la chiusura forzata di parrucchieri e saloni di bellezza per le donne in Afghanistan, concedendo un mese di tempo per completare l’ennesima restrizione alle libertà delle donne. In due anni, i talebani afghani hanno vietato a donne e ragazze l’accesso alle aule, alle palestre e ai parchi e persino vietato di lavorare per le Nazioni Unite. I talebani hanno anche imposto che le donne devono essere vestite in modo da scoprire solo gli occhi e devono essere accompagnate da un parente maschio se viaggiano per più di 72 km.



Il governo talebano non ha spiegato le ragioni dietro alla decisione di chiudere i parrucchieri e i saloni per le donne, né quali alternative sarebbero disponibili per in seguito alla loro chiusura totale. A Kabul, conferma una donna alla BBC, tale disposizione è già stata messa in atto.