Una donna è stata condannata ad una multa di svariati migliaia di euro per aver lasciato da solo in terrazzo il proprio cane. Una vicenda curiosa che è stata riportata dall’edizione online del quotidiano Repubblica, e che giunge da Imperia, nota cittadina ligure. Il giudice monocratico Daniela Gamba ha deciso di condannare ad una multa di 6mila euro una donna di 24anni di Ceriana, piccolo comune dell’entroterra sanremese, per maltrattamento di animali. La stessa è stata infatti ritenuta colpevole, riporta ancora Repubblica, di aver lasciato il cane da solo sul terrazzo di casa.
A far storcere il naso di fronte a tale decisione, il fatto che la giovane ragazza stesse partorendo all’ospedale di Nizza, un parto inaspettato, di conseguenza non ha avuto modo di pensare al cane in quegli istanti concitati. L’episodio risale a diversi anni fa, precisamente al 12 luglio del 2018, quando la giovane condannata si era recata all’ospedale francese di Nizza per una visita propedeutica al parto, che era poi in programma la settimana successiva. Ipotizzando un’assenza di qualche ora, si era organizzata con il cane lasciandolo sul terrazzino di casa, con tanto di acqua e cibo a sufficienza per la durata della visita.
6MILA EURO DI MULTA PER AVER LASCIATO IL CANE SUL TERRAZZO: I DETTAGLI DI QUANTO AVVENUTO
Peccato però che in Francia sia accaduto l’impensabile, visto che alla 24enne gli si ruppero le acque, venendo così trattenuta sino al giorno successivo assieme ai genitori. Il pubblico ministero, Tiziana Berlinguer, aveva chiesto una condanna a 5mila euro di multa in quanto la neo-mamma avrebbe dovuto avvisare qualcuno per andare a prendere il cane, e toglierlo dal terrazzino.
A chiamare le forze dell’ordine sono stati i vicini di casa, che hanno lamentato il fatto che lo stesso animale fosse rimasto da solo per una quindicina di ore, infastiditi dai continui pianti dello stesso. Una volta che la polizia è intervenuta, il cane è stato affidato all’autorità amministrativa di Ceriana, per poi essere restituito in seguito alla padrona. L’avvocato che difende la 24enne, Luca Brazzit, ha fatto sapere che ricorrerà in Appello.