La pasta sulla pizza è un esperimento troppo ardito per i canoni della cucina italiana oppure può rivelarsi una mossa capace di conquistare anche i palati più esigenti? Per l’arduo verdetto occorrerà attendere qualche tempo, intanto questo accostamento è inserito ufficialmente nel menù di Gino Sorbillo, uno dei pizzaioli più celebri di Napoli, presso la trattoria “Casa Sorbillo” a Milano. Sì, perché per questo azzardo culinario si è deciso di puntare tutto sulla città del Duomo, abituata da sempre a farsi travolgere e sedurre dall’innovazione e da tutto ciò che rappresenta un territorio ancora da esplorare.



In questo caso, si tratta di fare a pugni con la tradizione, che vede due capisaldi della nostra arte culinaria, la pasta e la pizza, fondersi in un unico piatto e i risvolti possono essere soltanto due: o si dà vita a un capolavoro o si rischia il flop. Gino Sorbillo ha deciso di scommettere su questo insolito mix, presentando la novità così su Facebook: “La cucina incontra la pizza. Nel nuovo locale Casa Sorbillo al Duomo di Milano sul corso Vittorio Emanuele in Largo Corsia Dei Servi 11 la ‘Cucina Sulla Pizza’: prova sulle nostre fragranti basi di pizza le Polpette al Ragù, lo Scarparielo, la Parmigiana di Melanzane, gli Ziti alla Genovese, la Pasta di Gragnano con i Fagioli, le nostre meravigliose insalate. Ti aspettiamo tutti i giorni”.



PASTA SULLA PIZZA, GINO SORBILLO: “PRESTO ANCHE A NAPOLI”

La pasta sulla pizza di Gino Sorbillo prossimamente sbarcherà anche a Napoli, come dichiarato dallo stesso piazzaiolo a “Fanpage”, ma non bisogna dimenticare di sottolineare che, perlomeno per quanto concerne la città partenopea, non si tratta di un unicum; infatti, molti locali servono il piatto di pasta nel cesto di pizza o la pizza con la pasta, soprattutto al Vomero.

Indubbiamente, ci troviamo dinnanzi a una scommessa, specialmente per ciò che concerne la città di Milano: come reagiranno i clienti? In Lombardia la pizza è un culto e questa fusione choc potrebbe perlomeno destabilizzare le idee di base. Dall’altro lato, però, potrebbe anche fare optare per una scelta rivoluzionaria coloro che sono più conservatori e ordinano sempre lo stesso tipo di pizza quando si recano a mangiare fuori casa.