Choc a Mercatino Conca, in provincia di Pesaro Urbino nelle Marche, dove una donna è stata uccisa dal proprio cane, sbranata dal suo Pastore Maremmano. L’episodio è raccontato nel dettaglio dal quotidiano Il Giornale attraverso la propria edizione online e narra la drammatica storia con protagonista sua malgrado una donna di 80 anni, che non ha potuto nulla nei confronti del suo cane. Una volta sentite le urla sul luogo è accorso il marito, ma anche lo stesso, anziano, non è riuscito a salvare la propria consorte, non potendo far altro che lanciare l’allarme.



L’episodio risale alla giornata di ieri, giovedì 29 febbraio, attorno alle ore 17:00. La vittima, l’80enne Gianna Canova, era sulla soglia della propria casa, stava fumando una sigaretta, quando è stata improvvisamente attaccata dal suo cane di razza pastore maremmano. Non è ben chiaro come mai l’animale abbia reagito con tale violenza, fatto sta che si è lanciato addosso l’anziana, gettandola a terra e iniziando a morderle la testa.



PASTORE MAREMMANO SBRANA E UCCIDE DONNA DI 80 ANNI: APERTA INDAGINE

Nel giro di pochi istanti, nonostante l’arrivo del marito, il signor Italo Schiavi, il cane ha ucciso la sua proprietaria e nulla ha appunto potuto l’uomo, che ha assistito alla terribile scena. Alla fine Italo è riuscito ad allontanare il cane, portandolo nel recinto, ma ormai per l’80enne non vi era più nulla da fare.

Sul posto, nel giro di pochi minuti, gli uomini del soccorso con il personale sanitario del 118 che ha rinvenuto la donna stesa a terra in una pozza di sangue: nonostante i disperati tentativi per rianimarla alla fine hanno dovuto alzare bandiera bianca, decretandone la morte sul posto. In seguito anche i carabinieri hanno raggiunto l’abitazione dove è avvenuto il fatto, e hanno iniziato i rilievi aprendo una indagine per cercare di ricostruire con esattezza le dinamiche di quanto accaduto. Il cane, nel frattempo, è stato sedato e poi affidato ai veterinari dell’Ast locale.



PASTORE MAREMMANO SBRANA E UCCIDE DONNA DI 80 ANNI: IL COMMENTO DEL SINDACO

Il sindaco del paese, Omar Lavanna, si è espresso così sull’accaduto al quotidiano Il Messaggero: “Mentre è ancora in corso a Piandicastello la seconda ordinanza con cui vengono sottratti complessivamente dieci cani di razza pitbull al proprietario rivelatosi incapace di gestirli adeguatamente, un fatto gravissimo sconvolge la nostra piccola comunità. In località Cà Nova una signora è stata aggredita e uccisa dal suo stesso cane”.

“Non si tratta di destino o coincidenze – ha continuato – certi animali sono potenzialmente un’arma che richiede adeguatezza e senso di responsabilità, non sono un gioco e non si scherza. Grazie al 118, ai carabinieri, ai vigili, ai veterinari dell’Asur per il pronto intervento ma non si poteva fare altro. Sincere condoglianze al marito Italo, serva di esperienza a tutti noi”. Il marito della vittima ha fatto sapere che il cane non aveva mai dato segnali di aggressività, anche se sembra, stando ad alcune indiscrezioni, che avrebbe morso la mano del suo proprietario tempo prima. Non è da escludere che l’anima venga abbattuto.