Sono stati pubblicati nelle scorse i quiz per il nuovo esame per la Patente nautica. Il Direttore generale del Trasporto marittimo del MIMS, Teresa Di Matteo, come ricorda il Corriere della Sera, ha firmato il 12 febbraio scorso il decreto contenente l’elenco unico nazionale dei quiz di teoria nonché degli esercizi di carteggio per il nuovo esame. Una volta pubblicati in Gazzetta, entreranno in vigore entro il 90esimo giorno dalla pubblicazione, di conseguenza fino ad allora resterà attivo l’esame attuale. Come scrive il quotidiano di via Solferino, i nuovi quiz sono meno incentrati sugli aspetti teorici e più invece su quelli pratici, e soprattutto, sono attualizzati a motorizzazioni e attrezzature veliche di oggi, e di conseguenza appaiono più semplici.



Scompaiono di conseguenza alcune classiche domande come quelle sulle parti che compongono l’ancora Ammiraglio, ma anche quella sulle componenti degli scafi in legno, i quesiti su metacentro, baricentro, e molte altre ormai obsolete. Nei nuovi quiz, troveremo come detto sopra più pratica, con le domande sui motori limitate al funzionamento generale e ad avarie che potrebbero realmente verificarsi e prevedere un intervento non specialistico. Nella sezione “meteorologia e maree” ci si è invece concentrati sugli elementi che il diportista potrebbe utilizzare durante la navigazione, stralciando invece quelli di fisica dell’atmosfera. Vi sono inoltre delle domande, con tanto di supporto grafico, sulle operazione di ormeggio e disormeggio, ma anche su come affrontare il mare durante cattivo tempo, sulle manovre in baie affollate, la tutela dell’ambiente e la navigazione in aree marine protette.



NUOVO ESAME PATENTE NAUTICA: LA SODDISFAZIONE DI SAVERIO CECCHI

Il nuovo esame per la Patente Nautica prevede una prova teorica con un solo quiz base, 20 quesiti a risposta multipla (in totale tre risposte): si supera se si risponde in maniera corretta ad almeno 16 domande. Per la patente vela, invece, sono previsti ulteriori 5 quesiti a risposta singola, superabili solo con 4 risposte esatte. Per la patente entro le 12 miglia è invece previsto un quiz su “elementi di carteggio” con 5 domande, mentre per la patente oltre le 12 miglia dalla costa, il quiz prevede 4 problemi di carteggio.

«L’esame – sonio le parole del presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi – era basato su un approccio nozionistico e mnemonico, lontano dalla reale navigazione da diporto, e aveva prodotto la costante decrescita del rilascio di nuove patenti nautiche, letteralmente dimezzate dal 1998 al 2019». Chi supera la prova teorica ma non quella pratica, può risostenere l’esame (solo nella pratica), a 30 giorni dal precedente, senza rifare la prova teoria. Chi invece non supera la teoria, può richiedere di ripetere l’esame solo nelle parti non superate, ad esempio sui problemi di carteggio.