Patricia Abati è il secondo grande amore di Pupo, già sposato con Anna Ghinazzi, madre di due delle sue figlie. Il loro incontro avviene alla fine degli anni Ottanta ed è subito amore. Alle spalle, il cantante ha diverse relazioni extraconiugali e una separazione sfiorata con la consorte, ma capisce subito che Patricia è diversa da tutte le altre. Anche se all’inizio la donna entrerà nella sua vita con un ruolo diverso da quello dell’amante e poi della compagna. La Abati diventerà infatti prima la manager dell’artista, in un periodo in cui a quanto pare era sposata con il titolare di uno studio di registrazione. “Io alla mia età faccio spesso l’amore spesso. Come mi divido tra moglie e Patricia? Io accontento tutte e due. Non lo faccio col bilancino. E ormai la gelosia è superata. Per mia moglie più che un marito penso di essere un figlio”, ha dichiarato Pupo ai microfoni de La Zanzara qualche tempo fa.
PATRICIA ABATI, DA 30 ANNI INSIEME A PUPO
Non crede però di essere davvero bigamo, ma di avere una famiglia unita e leale, in cui tutto è alla luce del sole. Una strada completamente diversa da quella intrapresa in passato, visto che per molto tempo la relazione con Patricia è stata clandestina. Il loro amore è nato in uno studio di registrazione e ora continua a esistere da 30 anni: Patricia Abati ha regalato una seconda vita a Pupo, diventando ufficialmente la sua fidanzata. Già perché dopo tre decenni di relazione alle spalle è difficile definirla un’amante. Nemmeno per Patricia però è stato facile accettare l’idea che il cantante si dividesse fra lei e la moglie Anna Ghinazzi. Durante un’ospitata di Domenica In, Pupo ha sottolineato infatti che entrambe hanno dovuto superare un forte periodo di crisi, per poi allacciare dei buoni rapporti.
PATRICIA ABATI E ANNA: LE DUE DONNE SEPARATE
Nonostante l’idillio, non hanno mai deciso di condividere tutti e tre lo stesso tetto. Anzi, Pupo e la moglie abitano a Ponticino, mentre la Abati è a Firenze ed è al fianco del compagno durante le vacanze e i concerti. “Se Patricia o Anna avessero un altro uomo me ne andrei. Io sono molto maschio! Mi assumo tutte le responsabilità, sono affidabile come pochi altri perché ho un enorme complesso di superiorità, che mi ha salvato nella vita da umiliazioni umane e professionali. Sono un presuntuosetto, conscio di aver limiti incredibili. Come quello di non concepire la presenza di altri uomini, oltre me, nella coppia”, ha dichiarato Pupo al settimanale Oggi, spiegando come mai, nonostante tutto, non tolleri la poligamia.