CHI SONO GLI EREDI DI RAFFAELLA CARRA’? OLTRE A SERGIO JAPINO E NIPOTI…

Patrimonio di Raffaella Carrà e gli eredi: chi sono e cosa ne è delle proprietà lasciate dalla poliedrica conduttrice televisiva e artista originaria di Bologna a oramai quasi tre anni dalla sua morte? Questa sera il servizio pubblico ricorderà, con il documentario “La nostra Raffaella” su Rai 1, la vicenda non solamente professionale ma anche umana dell’istrionica ballerina, cantante e attrice spentasi a Roma nel 2021 dopo una lunga malattia (un tumore ai polmoni): e l’occasione è propizia per tornare su un argomento molto dibattuto e su cui la stampa si è interrogata di recente, vale a dire la consistenza del patrimonio lasciato dalla Carrà e soprattutto chi siano gli effettivi eredi della biondissima icona della tv degli ultimi anni.



Da tempo infatti si dibatte circa l’entità del patrimonio di Raffaella Carrà e gli eredi della conduttrice televisiva, un tema che ha tenuto banco sulla stampa e siti web già all’indomani della sua morte: e non solo nel Bel Paese dato che, soprattutto in Spagna dove era amatissima, ci si è interrogati su quale fosse l’ammontare delle fortune e chi sarebbero stati i beneficiari dal momento che la diretta interessata non aveva mai avuto figli e quindi eredi diretti. Andiamo con ordine: innanzitutto, alla domanda se Raffaella Carrà abbia o meno lasciato un testamento non è facile rispondere; non abbiamo certezze su questo anche se, come aveva riportato ‘il Tempo’, pare molto probabile che esista anche perché la forma di tumore che l’aveva colpita e la volontà di tutelare i legittimi eredi forse avevano spinto la showgirl a predisporlo per tempo.



PATRIMONIO DI RAFFAELLA CARRA’: RESTA IL MISTERO SUL TESTAMENTO

A tal proposito c’è comunque una sicurezza in merito al patrimonio di Raffaella Carrà e gli eredi che avrebbero beneficiato di proprietà dal valore non indifferente (ne parliamo sotto): non avendo mai avuto figli, oltre ad aver perso il fratello Renzo nel lontano 2001 -pure lui stroncato da un tumore- una parte di quel patrimonio, considerando la possibile assenza di un testamento, spetterebbe a Federica e Matteo Pelloni, i suoi due nipoti e figli di Renzo. Non va dimenticato che la stessa Carrà aveva ricordato spesso quanto tenesse a loro e che per i due aveva fatto anche da “babbo”. Non solo: il suo storico ex compagno Sergio Japino, ma anche la persona che è rimasto accanto a lei fino alla fine, dovrebbe essere stato incluso nel testamento anche se non sappiamo se e quali siano gli altri beneficiari eventualmente citati.



Ma quando si parla del patrimonio di Raffaella Carrà e gli eredi di quali cifre si ragiona? Tutti ricorderanno la polemica con Bettino Craxi circa gli emolumenti della conduttrice, ‘accusata’ di guadagnare troppo all’atto della rinegoziazione del suo contratto televisivo: “Mi pagano molto, ma io lavoro duramente” aveva prontamente replicato l’artista che, tuttavia, le cui proprietà secondo alcune stime (mai confermate) si attesterebbero attorno a qualche centinaio di milioni di euro, compresi degli immobili di valore come la celebre casa nel quartiere capitolino di Vigna Clara, oltre a una villa sul Monte Argentario e infine un altro possedimento a Montalcino (Siena). Nella questione non vanno dimenticati alcuni importanti contratti pubblicitari che la Carrà aveva firmato nella sua carriera ma soprattutto un ultimo, bellissimo aspetto: Raffaella aveva fatto tantissime adozioni a distanza (si parla di 150mila bambini) e, pur non avendo avuti figli, ricordava spesso di averne in realtà a migliaia. E chissà se una parte del suo patrimonio sia andato anche in beneficienza, facendo del bene senza tanti clamori come spesso è accaduto nella sua vita.