Patrizia De Blanck e sua figlia Giada ospiti oggi di Citofonare Rai 2. Un incontro speciale quello con Simona Ventura e Paola Perego. Infatti, la prima scherza subito: «Vi vedo come mie naufraghe, quando vi vedo mi verrebbe voglia di andare in spiaggia». Si ride anche quando vengono trasmesse alcune immagini storiche di Patrizia De Blanck. «Stupenda, meravigliosa. Era così timida», osserva la figlia. «Poi sono diventata più aggressiva», ammette lei. «Rivedo molto di me in lei, ma non sulla cucina, perché lei è brava, io no», prosegue Patrizia.

In merito al suo rapporto con lei, Giada De Blanck spiega: «Lei mi ha sempre detto “chi sa fare sa comandare” quindi ho imparato a fare tutto. In questo momento sono io che faccio di tutto per lei. Quando si cresce i ruoli si invertono, io cerco di proteggerla il più possibile». Soprattutto con la pandemia Covid: «Ero troppo apprensiva». Per la madre al limite dell’ossessione. In merito ai difetti, Giada riconosce l’impulsività della madre. «Io cerco di placarla sempre, ma essendo diverse ci compensiamo».

Patrizia De Blanck e la figlia Giada sull’amore…

Patrizia De Blanck in merito al rapporto con la figlia Giada spiega di avere «rispetto per lei e per la sua privacy», quindi anche se abita al piano di sopra non si presenta all’improvviso. Si arriva quindi a parlare di fidanzati. «Sicuramente lei è moderna, quindi con i miei fidanzati diventava subito amica. A uno disse di non darle del lei altrimenti lo avrebbe mandato a quel paese, lui le diede del lei e lo mandò a quel paese», svela Giada a Citofonare Rai 2. «A lei piacciono rugbisti fuori e principi dentro. A me va bene quello che desidera lei. Mi piacerebbe chiaramente che sia perbene», spiega invece Patrizia sugli uomini della figlia e quello che vorrebbe per lei.

Ma Simona Ventura si lascia andare a delle battute quando apprende che l’ultimo fidanzato della sua ospite è ortopedico: «Risparmiavi un sacco di soldi, Patrizia», in riferimento alle sue cadute. Ma ora non vuole saperne dell’amore: «Basta, non ne voglio sapere più niente. Preferisco stare con mia figlia e i miei animali». Dunque, emerge un bellissimo rapporto: «Io ho avuto una madre terribile, noi eravamo valletti più che figli, quindi mi è servito come lezione», spiega Patrizia De Blanck. La figlia Giada, infine, racconta di non aver mai nascosto alla madre se un compagno non le piaceva: «Sembro dolce, ma sono tosta, soprattutto se mi toccano mia madre. L’ho chiamato…».