“La maggior parte degli amici miei sono morti, io per fortuna sono ancora qui, non mi lamento e ringrazio Dio”: così Patrizia De Blanck ospite a Oggi è un altro giorno. La contessa si è raccontata a tutto tondo, a partire dal rapporto con la morte: “Io ho vissuto l’epoca alla grande, non mi lamenterò mai. L’unico grosso dispiacere sarà il dolore che darò a mia figlia quando morirò”.



Nel corso del suo dialogo con Serena Bortone, Patrizia De Blanck ha parlato del suo legame con la madre: “Finchè ero una bambina le andava bene, quando sono diventata una bella ragazza è diventata competitiva con me”. La contessa ha poi aggiunto: “L’affetto materno me l’ha dato fino a quando non ho iniziato a crescere. La competizione con me divenne un grosso problema. Io sono sempre stata una ribelle, mi dava gli schiaffoni perché le rispondevo”.

PATRIZIA DE BLANCK A OGGI È UN ALTRO GIORNO

Patrizia De Blanck ha parlato dell’amore con il primo marito Anthony Leig Milner, terminato dopo pochi mesi a causa di un tradimento da parte dell’uomo. La contessa, infatti, scoprì il coniuge a letto con il suo migliore amico. Oggi ne parla così: “Io ho un sacco di amici gay, che amo molto, sono tutte coppie. Se lui mi avesse detto di avere un amico, non me ne sarebbe importato nulla. Non che fai tutto di nascosto. Condividerlo con un altro? Dipende, dipende da come è quell’altro (ride, ndr)”.  Nel corso dell’intervista a Oggi è un altro giorno, Patrizia De Blanck si è soffermata anche sul rapporto con la figlia Giada, punto nevralgico della sua vita: “Mi ha salvato la vita tre volte, se non era per lei io sarei già morta”.

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