Patrizia De Blanck si lascia andare ad un racconto choc nella casa del Grande Fratello Vip 2020. La contessa, con una vita ricca di aneddoti, durante le sue conversazioni con gli altri inquilini del bunker di Cinecittà, ricorda spesso i momenti della sua vita più importanti. Durante le prime settimane ha raccontato il momento in cui scoprì il suo primo marito Anthony Leigh Milne insieme al suo migliore amico con relativo divorzio. Nelle scorse ore, invece, a Pierpaolo Pretelli e Massimiliano Morra ha raccontato l’aggressione all’ex marito Giuseppe Drommi, padre di sua figlia Giada. La contessa e il marito Giuseppe sono stati insieme per 28 anni. L’uomo è scomparso nel 1999 e rappresenta uno degli uomini più importanti della vita della De Blanc che, con lui, ha coronato il sogno di diventare mamma.



PATRIZIA DE BLANCK E L’AGGRESSIONE AL MARITO: “HO CHIAMATO LA POLIZIA”

Sdraiata sul divano della sala di pranzo sul quale è solita riposarsi, la contessa Patrizia De Blanck ha intrattenuto i suoi giovani coinquilini Pretelli e Morra con il racconto dell’aggressione all’allora marito. “Avevo la scarpa col tacco, gliel’ho tirata in testa, c’era tutto il sangue.. Poi ho chiamato la polizia, hanno chiesto ‘Dov’è l’aggressore?’ ed è arrivato lui che era tutto coperto di sangue”, ha raccontato la contessa. “Poi l’ho accompagnato all’ospedale, gli hanno messo cinque punti in testa. Mentre lo cucivano gli tenevo la mano e gli dicevo ‘Ma no dai Peppino che poi io ti amo’, però lo stavano cucendo”, racconta ancora. “C’ho i cinque minuti ma poi sono buona perchè perdono”, conclude la De Blanck.

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