La storia della famiglia Gucci è una delle più intrigate del nostro Paese: l’omicidio di Maurizio, rampollo della casa di moda, sconvolse l’Italia e allo stesso modo lo stesso fece anche quello che emerse successivamente. Ad essere condannata per aver ordinato l’omicidio di Maurizio Gucci, suo ex marito, fu Patrizia Reggiani, che il 28 ottobre del 1972 aveva sposato l’uomo nella chiesa di Santo Sepolcro a Milano. Nel 1985 Maurizio lasciò la moglie, iniziando dal 1993 una nuova relazione con Paola Franchi. Negli anni, l’odio di Patrizia Reggiani crebbe, complice anche il fatto che l’imprenditore aveva sempre meno a cuore le sue due figlie, Alessandra e Allegra. Ma che rapporto hanno le due, oggi donne, con la madre?
Dopo le prime indiscrezioni sul possibile coinvolgimento di Patrizia Reggiani nell’omicidio di Maurizio Gucci, le due hanno sempre difeso la mamma, affermando che non credevano che fosse stata lei a ordinare l’omicidio commesso dalla “banda bassotti”, con l’aiuto della “maga” Giuseppina Auriemma. Come ricorda Fanpage, le due hanno più volte ripetuto: “La mamma è innocente, non abbiamo dubbi, è l’unica vittima di questa brutta storia. Siamo certe che i giudici capiranno che non è colpevole, che non è la dark lady che pregiudizi cattivi hanno voluto dipingere”.
Rapporti tra Alessandra, Allegra e la mamma Patrizia Reggiani
Le indagini sull’omicidio di Maurizio Gucci, negli anni hanno mostrato una realtà diversa. A ordinare l’uccisione dell’imprenditore era stata proprio la sua ex moglie, Patrizia Reggiani. Condannata a 29 anni di reclusione e poi a 26 in Corte d’Appello, le figlie Allegra e Alessandra inizialmente hanno continuato a difendere la mamma, spiegando di essere certe della sua innocenza. Dopo alcune mezze confessioni della ex moglie di Gucci, però, le due donne hanno cambiato linea.
Attualmente, come spiega Fanpage, i rapporti non sarebbero affatto buoni tra Alessandra e Allegra e la loro mamma, anzi. La donna ha portato davanti ai giudici le due figlie chiedendo che le dessero quanto stabilito in fase di separazione con Maurizio Gucci, ovvero un vitalizio da un milione di euro ogni anno. La Corte di Cassazione ha stabilito nel 2020 che le due sorelle devono pagare alla mamma un milione di euro all’anno più 26 milioni di arretrati, nonostante la condanna per aver ordinato l’omicidio dell’ex marito, padre delle due donne.